Ztl San Miniato, il Comune a Confcommercio: "Toglierla non è una proposta accoglibile"
Sono stati molto partecipati i due incontri che l'amministrazione comunale ha svolto prima con i residenti (il 6 marzo) e poi con i commercianti del centro storico e le associazioni di categoria territoriali (l'8 marzo), sul funzionamento della ZTL a San Miniato. Al centro delle assemblee a cui hanno preso parte il sindaco Simone Giglioli, l'assessore Elisa Montanelli e il comandante Dario Pancanti, le criticità che questo strumento di regolazione del traffico ha messo in evidenza in questi primi cinque mesi dalla sua messa in funzione. "L'introduzione dei varchi rappresenta sicuramente uno dei cambiamenti più importanti per la viabilità del nostro territorio, nel solco di un progetto che da trent'anni va nella direzione di gestire la sosta selvaggia, alleggerire la mole di traffico di passaggio e attraversamento che, in alcuni giorni, grava sul centro storico e garantire una migliore vivibilità a turisti e residenti - spiegano i due amministratori -. E' ovvio che questa misura comporta dei cambiamenti di abitudini, e che fa emergere le diverse necessità che ci sono tra residenti e commercianti, oltre ad esigenze differenti anche all'interno della stessa categoria di interlocutori".
San Miniato si sviluppa lungo un crinale e ha una sola strada di collegamento principale, pertanto i varchi comportano alcune modifiche sostanziali, come ad esempio l'impossibilità di accedere ad un'area parcheggio se si sale da via Aldo Moro, oppure l'obbligo di scendere, per chi sale da via Catena, dopo il parcheggio di Palazzo Grifoni. Tutte difficoltà che i residenti hanno segnalato ma sulle quali è complesso trovare soluzioni alternative, per la conformazione stessa del reticolo viario. "Ci sono state avanzate proposte da parte dei residenti che vivono questi disagi, come ad esempio fare alcune variazioni alla segnaletica orizzontale o verticale, oppure garantire un maggiore controllo alle aree di sosta riservate ai residenti perché non vengano occupate impropriamente, e queste sono azioni che possiamo mettere in campo - proseguono gli amministratori -. Per quanto riguarda la richiesta della Confcommercio di togliere la Ztl, invece, non è una proposta al momento accoglibile, perché un progetto di tale portata non si può giudicare sulla base di qualche mese di attivazione, dove si evidenziano problematiche temporanee. I varchi rappresentano un progetto di lunga durata, che va valutato a distanza di tempo, e va pensato nell'ottica di un miglioramento di San Miniato. Come amministrazione siamo convinti che i benefici ci siano, basta guardare la differenza di sosta selvaggia che si registra tra il venerdì, quando non sono attivi, e il sabato, quando invece sono attivi, e la maggiore sicurezza per chi sceglie di godersi una serata in centro e per chi vi risiede - e concludono -. L'obiettivo è quello di garantire la maggiore vivibilità possibile per il nostro centro storico, ascoltando le esigenze dei residenti e cercando di conciliare quanto ci chiedono i commercianti e, per farlo, è necessario vivere questa novità in un'ottica di collaborazione tra tutte le categorie coinvolte, cercando di portare avanti insieme proposte realizzabili per limitare i disagi, e mantenendo un dialogo costante con l'amministrazione".