8 marzo, inaugurata la panchina rossa su lotta contro la violenza sulle donne nella sede UIL Toscana
Coperta da un telo con la scritta DONNA in tutte le lingue del mondo, e dopo un minuto di silenzio in ricordo delle vittime, stamani è stata inaugurata la panchina rossa dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne nella sede UIL Toscana. “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci”: questa frase di Isaac Asimov campeggia nella targhetta che accompagna la panchina rossa.
Anche il sindaco di Firenze Dario Nardella ha partecipato all’inaugurazione della panchina rossa, e con l’occasione ha visitato la sede della UIL Toscana. Nel suo saluto il sindaco ha sottolineato l'impegno della UIL nella lotta contro le discriminazioni e ha inoltre ricordato l'importanza di gesti quotidiani per contrastare la violenza di genere.
“Il fenomeno della violenza contro le donne è molto preoccupante anche in Toscana. Nel 2022 sono state fatte 3000 segnalazioni ai centri anti violenza. Non solo, i numeri dicono che in media abbiamo nella nostra regione 8 femminicidi all’anno. Per questo dobbiamo partire dalle scuole per educare e formare i giovani al rispetto e alla dignità del ruolo della donna -ha detto il Segretario Generale UIL Toscana Paolo Fantappiè - Servono molti sforzi anche per superare i gap salariali tra uomini e donne, che oggi sono inaccettabili, e l’accesso per le donne ai ruoli apicali, spesso osteggiato nonostante la grande preparazione femminile in campo universitario”.
“L’impegno della UIL Toscana - portato avanti da Laura Menconi, che ha la delega delle pari opportunità in Segreteria Confederale, e Barbara Bussotti, responsabile CPO UIL Toscana - è rimettere al centro del dibattito il ruolo della donna, approfondendo e riflettendo sulle problematiche e le criticità che non devono essere marginalizzate”, ha concluso il Segretario Generale UIL Toscana.
La mattinata proseguita con una lezione su Donne e Arte: un racconto della vita di Frida Kahlo, tenuta dalla pittrice Gloria Rustighi.
Fonte: UIL Toscana