L'Etrusca si lascia sfuggire una vittoria importante
Al termine di una gara intensa e abbastanza equilibrata (le due formazioni si sono sempre inseguite), l’Etrusca esce sconfitta dalle mura amiche. Un vero peccato perché la vittoria era in pugno e, se non fosse stato per alcuni episodi nel finale, i biancorossi avrebbero festeggiato davanti al loro pubblico.
Per l’Etrusca i primi 4 punti sono di ‘marca Venturoli’. Ancona invece si rifugia nelle triple di Carnovali e Ciribeni. I padroni di casa macinano con una buona circolazione di palla che permette canestri importanti come quelli di Cipriani e Venturoli. Per ultimo ma non per importanza menzione speciale per la difesa Sanminiatese che permette di chiudere la prima frazione in vantaggio di 3 lunghezze.
Apre i secondi 10’ Cipriani che, lasciato solo, punisce la difesa bianconera con una grande bomba (26-22). È poi Spatti a replicare conquistando il massimo vantaggio fino ad ora di +7. Ancona recupera (e supera) presto con le triple di Panzini e Carnovali. Marchini è costretto al time out ma Carnovali è un cecchino e annienta i vantaggi conquistati. È il canestro di Bedin, su una disattenzione biancorossa, a far chiamare un nuovo time out a coach Marchini. L’Etrusca deve essere più attenta e precisa di così. Se nel finale della frazione è Carnovali ad essere fondamentale per Campetto, per l’Etrusca sono Venturoli, Cipriani e Tozzi a tenere a galla il risultato fino al -7. Ottimo rientro dagli spogliatoi per i ragazzi della Rocca che si riportano a -3 grazie ad un attacco fluido. Ancona rientra bene (e presto) facendo subire la fisicità di Bedin sotto canestro. Quartuccio sigla due triple importanti consecutive. E capitan Capozio ne mette altri due. È di nuovo -2. Il buon Tozzi non ci pensa due volte. Prima con un libero e poi con un 2+1 riporta l’Etrusca in vantaggio di 2 lunghezze. Coach Coen è costretto al time out. Mancano 3’02’’ da giocare e l’Etrusca non ha intenzione di mollare di un centimetro. Se Bedin riporta in parità i suoi con un 2/2 dalla lunetta, per i biancorossi è Spatti a tenere saldo il bottino. Ultimi 10’ da giocare. Le due formazioni si rincorrono ma Ciribeni è un incubo per i ragazzi della Rocca. Per i padroni di casa invece il canestro sembra stregato. Quartuccio e Tozzi riaprono le danze e riportano a -1. E Ohenen supera. Il punteggio è 78-76 e mancano 40’’ sul cronometro. Bedin subisce falli e segna i liberi fatali all’Etrusca, che è costretta ad arrendersi.
Coach Marchini: “Sarebbe stata una vittoria fondamentale in ottica classifica ma ce la siamo lasciati sfuggire. Al di là degli ultimi 6 secondi, abbiamo fatto troppi errori difensivi che ci hanno condannato. Bastavano un paio di difese in più! Inoltre, nell'ultimo quarto abbiamo sbagliato troppi tiri aperti. È un peccato non concretizzare mai il lavoro fatto in palestra durante la settimana.”