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Anziana truffata a Firenze, convinta da un finto maresciallo consegna 11mila euro

La donna avrebbe consegnato la somma per far rilasciare il figlio dalla caserma. A farla cadere nella truffa dei finti maresciallo e avvocato. In corso le indagini dei carabinieri

Raggirata per telefono da uno sconosciuto che si era presentato come "maresciallo", un'anziana è stata convinta a consegnare 11mila euro in contanti ad un finto avvocato, che si è presentato a casa sua. Solo poco tempo dopo si è accorta di essere caduta in una truffa, che ha denunciato ai carabinieri. È successo a Firenze ieri pomeriggio quando la donna, di 83 anni, si è presentata alla stazione dei carabinieri di Firenze Ricorboli dopo che in mattinata, alle 12, è stata raggirata dai truffatori. Secondo quanto raccontato dalla vittima, colui che si era presentato al telefono come "maresciallo" le aveva detto che i soldi erano necessari per far rilasciare il figlio, trattenuto in caserma in seguito a un incidente stradale, mai avvenuto. L'83enne avrebbe capito di essere cascata nel raggiro solo dopo che, diversi minuti dopo, ha visto rientrare il figlio in casa che le ha confermato che non era successo nulla di quanto le era stato raccontato. Sono in corso le indagini dei carabinieri per individuare gli autori del reato.

I militari ricordano che in questo periodo è in corso una campagna di sensibilizzazione volta ad evitare le truffe ai danni delle persone anziane e proprio nella zona di Ricorboli, lo scorso 10 dicembre, è stato tenuto dalla Compagnia Oltrarno un incontro con i parrocchiani della Chiesa di San Piero in Palco. I prossimi appuntamenti con l'Arma per l’area dell'Oltrarno e di Firenze Sud saranno il 7 marzo alle 16.30 a Bagno a Ripoli, presso la Sala Ruah della Chiesa della Pentecoste e alla fine del mese, in zona Galluzzo, presso la Chiesa di San Felice a Ema.

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