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Le testimonianze di donne afghane e iraniane per la Festa della Donna a Castelfiorentino

Donna, vita, libertà. E’ intorno a quelle parole chiave che ruota il programma della Festa della Donna a Castelfiorentino, che dopo le restrizioni degli anni passati dovuti alla pandemia torna con un nutrito calendario di appuntamenti, dal 4 all’8 marzo 2023. Si comincia appunto sabato 4 marzo alla “Stanza Rossa” (via IV Novembre 2/d) con “L’inferno dei vivi”, foto-documentario con immagini, lettere e storie dell’ex manicomio di Volterra, integrato dalla voce narrante di Valentina Chiarugi, a cura di Emilio Del Lesto e Roberto Terzuoli del Gruppo Fotografico “Giglio Rosso”, in collaborazione con il Circolo del Cinema “Angelo Azzurro”. L’ingresso (20 persone per volta) è articolato in due turni: alle ore 17.00 e alle 18.30 (prenotazioni: 339.8284720 Jaures Baldeschi)

A seguire martedì 7 marzo (Ridotto del Teatro del Popolo, ore 21) la proiezione del film “Holy Spider”, ispirato a una storia vera: il serial killer di prostitute Saeed Hanaei. Un film che si sofferma soprattutto sul maschilismo diffuso nell’Iran contemporaneo, e che al 75° festival di Cannes ha premiato come miglior attrice Zahra Amir Ebrahimi.

Mercoledì 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, serata come da tradizione al Ridotto del Teatro del Popolo (ritrovo ore 16.45 Piazza Gramsci) dove dalle 17.00 in poi interverranno Nadia Meacci (segretaria Lega SPI CGIL), il Sindaco Alessio Falorni, e Giancarla Armano (Presidente sezione soci Coop) che si soffermerà su “I linguaggi delle donne per parlare al mondo”.

A seguire, “Azioni a colori, canzoni ed espressioni artistiche in libertà”, a cura delle ragazze dell’Istituto “F. Enriques”, coordinate dalla prof.ssa Daniela Casagli. Sono previste musiche moderne (Eva Dei che canterà la canzone di Noemi “La borsa di una donna”, e “Combattente” di Fiorella Mannoia, a sottolineare la necessità di non arrendersi mai e di lottare per raggiungere i propri obiettivi) ed esibizioni di danza tra il moderno, il classico e il contemporaneo, spaziando tra l’interpretazione di una donna riflessiva (attenta alle sfumature della sua intimità) a quella coraggiosa, combattiva (una vera "girl on fire") e infine alla donna innamorata che, circondata dall'affetto delle sue amiche, vive nella gioia la sua storia d'amore e ne sopporta la fine con un "Sorry". Sul palco, le ballerine Ginevra Borriello, Martina Barbieri, Azzurra Pomerani, Chiara Bonetta, Alice Noto, Chiara Mazzoni, Maria Cristina Giunti. Infine, una sorpresa all’inizio della serata che non possiamo rivelare.

Sono previste, infine, due testimonianze: una donna iraniana e una donna afghana, le quali racconteranno la vita quotidiana delle donne nel loro paese. Conclusione della serata con una esibizione della Filarmonica “G. Verdi” di Castelfiorentino.

“A Castelfiorentino – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – le donne si sono sempre distinte fin dai primi del ‘900 in tante battaglie, dall’emancipazione nel lavoro alle lotte per i diritti e per ottenere una effettiva parità, economica, sociale e culturale. Mi fa quindi piacere che ogni anno si affronti questo tema, proiettato nell’attualità, attraverso il prezioso contributo delle associazioni che in occasioni importanti come questa non viene mai meno”.

“Questo programma – osserva Nadia Meacci (segretaria Lega SPI CGIL) – è il risultato di un lavoro portato avanti con alcune associazioni di Castelfiorentino, di cui siamo molto soddisfatti. Per la seconda volta, negli ultimi sei anni, siamo riusciti a mettere insieme un programma articolato su tre giorni, che esamina vari aspetti del mondo femminile, e non solo”.

La Giornata Internazionale della Donna è promossa dallo SPI CGIL di Castelfiorentino (coordinamento Donne) con il patrocinio del Comune e in collaborazione con Unicoop Firenze (sezione soci Castelfiorentino), Avis, Avo, Gruppo Fotografico Giglio Rosso, Prociv Arci, Auser, ANPI, Centro aiuto donna Lilith, Istituto “F. Enriques”, Filarmonica “G. Verdi” di Castelfiorentino, Circolo del Cinema “Angelo Azzurro”.

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa

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