Ex scuola di Bassa ritorna ai giovani dopo 11 anni di inutilizzo: il progetto
Nel corso di un incontro con la cittadinanza, il Sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti ha illustrato, con i progettisti e il responsabile del procedimento, il progetto di riqualificazione della ex Scuola di Bassa che consentirà di ridare vita a uno spazio centrale della frazione.
La scuola materna di Bassa è stata realizzata negli anni Sessanta con l’apporto volontario dei parrocchiani e il grande impegno di Don Lido Marini. La scuola è stata gestita dal Comune fino al 2008, quando è cessato l’uso dei locali per la scuola materna.. Tra il 2010 e il 2012, l’edificio è stato utilizzato come sede del centro diurno Il Girasole. Dal 2012 l’edificio è inutilizzato.
La riqualificazione segue all’accordo siglato tra la Parrocchia di Santa Maria Assunta e il Comune con l’atto di costituzione di usufrutto dell’immobile per 30 anni.
L’intesa è il risultato dell’impegno profuso in questi anni dall’Amministrazione comunale nel tentativo di ridare decoro a uno spazio dismesso da molto tempo con l’intento di farne un importante centro di aggregazione giovanile e non solo.
"Nel giro di poche settimane inizieranno i lavori del primo stralcio - dichiara il Sindaco Simona Rossetti - e abbiamo chiesto ai tecnici della sicurezza la possibilità che il secondo lotto possa prendere il via ancora prima che vengano conclusi i lavori del primo. Si tratta di un passaggio fondamentale trattandosi di un intervento di rigenerazione urbana che renderà questo spazio un punto centrale per la comunità di Bassa, ma anche di Gavena e Pieve a Ripoli. Per questa riqualificazione ci siamo impegnati a lungo come Amministrazione comunale per superare tutti gli ostacoli che non avevano consentito di intervenire in precedenza. Oggi possiamo dire di aver lavorato molto negli anni del Covid anche per questo, per consegnare presto alla comunità uno spazio aggregativo che siamo riusciti in buona parte a finanziare con il programma PINQUA sulla qualità dell’abitare e con il PNRR. Possiamo dire che si tratta del primo finanziamento PNRR nel nostro comune e di questo siamo orgogliosi”.
Il progetto consentirà una riqualificazione funzionale dell’edificio per una spesa complessiva di oltre 800.000 euro di cui 330mila per il primo lotto e 500mila per il secondo (in questo secondo caso anche con risorse proprie del Comune per 100mila euro).
Si comincerà da interventi sulla copertura, poi impianti e alla fascia perimetrale dove si riscontrano le maggiori criticità. L’edificio si trova su un unico piano e attorno ad esso è presente una grande area verde adatta allo svolgimento di numerose attività all’aperto connesse o meno all’edificio. La presenza della recinzione rende i luoghi sicuri anche per i più piccoli. I locali interni permetteranno lo svolgimento simultaneo di più attività. Oltre al recupero delle strutture di copertura, al risanamento delle pareti e al rifacimento degli impianti, il progetto prevede la realizzazione degli spazi mediante l’uso di colore sulle pareti e negli accessori, la messa a dimora di alcuni alberi, l’arredo urbano per la fruizione delle diverse aree funzionali e la realizzazione di un campetto per attività ludiche e sportive.
L’intento è quindi mettere a disposizione un ambiente idoneo per una serie di funzioni sociali, culturali ed aggregative con particolare riferimento a quelle giovanile. I locali, assai spaziosi, potranno, inoltre, essere utili per le associazioni del territorio per attività di tipo ricreativo e culturale.
Fonte: Comune di Cerreto Guidi - Ufficio stampa