Contrabbando a Prato, sequestrato mezzo quintale di sigarette
La guardia di finanza di Prato e la municipale pratese hanno sequestrato oltre mezzo quintale di sigarette di contrabbando. L'attività delle forze dell'ordine andava avanti da tempo, le indagini erano in corso da settimane quando è stato individuato un sito dove poteva avvenire lo stoccaggio dei tabacchi lavorati provenienti dall'estero.
Inoltre una 44enne è stata vista fuori dalla propria casa mentre nascondeva stecche di sigarette in due buste. Le fiamme gialle sono intervenute e hanno scoperto che si trattava di merce di contrabbando. La perquisizione al domicilio della donna ha permesso di trovare altri prodotti.
In totale è venuto fuori oltre mezzo quintale di sigarette, contenute in stecche e singoli pacchetti tutti privi del sigillo dei Monopoli di Stato e quindi introdotte sul territorio nazionale illegalmente. La responsabile è stata denunciata, mentre i tabacchi lavorati esteri, pari a 225 stecche ed oltre 2300 pacchetti sfusi, tutti privi del sigillo di Monopolio, sono stati sottoposti a sequestro.
Inoltre, dalla perquisizione dell’immobile della responsabile sono state rinvenute oltre 200 confezioni di farmaci, abilmente occultati in appositi vani di difficile individuazione, per la cui somministrazione è necessaria la prescrizione medica. Per la 44enne è scattata la denuncia anche per quello.