La toscana Margherita Cassano sarà la prima donna a guidare la Corte di Cassazione
“Sarà una guida di grande equilibrio e di altissimo profilo e sono davvero contento che con questa scelta cada un altro pezzo del tetto di cristallo nel nostro Paese”. Così il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo sulla proposta di nomina di Margherita Cassano, prima donna nella storia italiana alla guida della Corte di Cassazione.
“Per me è un doppio orgoglio, anche lei è Toscana e lucana d'origine. Ho avuto modo di conoscerla personalmente e non dubito che saprà svolgere questo importante incarico con grande responsabilità e dottrina”’. “A lei - continua Mazzeo - vanno i migliori auguri di un buon lavoro a nome di tutto il Consiglio regionale della Toscana”
La nomina di Margherita Cassano è stata proposta oggi all'unanimità dalla Commissione per gli incarichi direttivi del Csm. Il voto finale, l'1 marzo, con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L'orgoglio di Barnini: "Incarnazione della Giustizia nella sua dimensione più autentica"
"E' un bel giorno per le nostre istituzioni ed è un altro pezzo del soffitto di cristallo che cade". Con queste parole, la sindaca di Empoli, Brenda Barnini, ha sottolineato la sua soddisfazione di fronte alla notizia che, per la prima volta in Italia, sarà una donna a guidare la Corte di Cassazione: sarà Margherita Cassano, attualmente presidente aggiunto della Corte di Cassazione, fra l'altro prima donna ad accedere ai vertici della Suprema Corte. La nomina di Margherita Cassano è stata proposta nella giornata di ieri, martedì 14 febbraio 2023, all'unanimità dalla Commissione per gli incarichi direttivi del Csm. Il voto finale, il primo marzo, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"Margherita Cassano è la nuova presidente della Corte di Cassazione, è una notizia davvero eccezionale - ha sottolineato la sindaca Barnini - Per la prima volta nella storia del nostro Paese sarà una donna a ricoprire questo ruolo, si tratta di un altro significativo e concreto passo in avanti sul cammino della parità di genere. Ho avuto il piacere di conoscere in questi anni da sindaca la Presidente e ho avuto modo di apprezzarne la levatura morale, l’adesione incondizionata ai valori costituzionali, l’incarnazione della Giustizia nella sua dimensione più autentica. A Margherita Cassano i miei più sinceri complimenti in questo giorno importante per il nostro Paese e le sue istituzioni".