In corso di pulizia la facciata del Consiglio regionale imbrattata dagli ambientalisti
Un intervento straordinario, attivato in somma urgenza immediatamente dopo il blitz con cui nella giornata di ieri, domenica 12 febbraio, è stata imbrattata la facciata del Consiglio regionale della Toscana, sta riportando velocemente la situazione alla normalità. A renderlo noto il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo che questa mattina ha voluto fare, personalmente, un sopralluogo ai lavori di ripulitura non appena arrivato a Firenze: “Gli uffici si sono mossi fin da subito interessando la società di manutenzione del palazzo e coinvolgendo Comune e vigili per gli aspetti di transennamento e sicurezza. L’intervento di pulizia straordinaria sta procedendo e già in giornata la casa dei toscani sarà ripulita e resa di nuovo agibile”.
Il presidente torna a condannare con forza il gesto degli attivisti ribandendo che “dialogo e confronto sono le uniche strade per affrontare grandi temi come il cambiamento climatico. C’è ancora molto da fare ma la Toscana è la prima Regione in grado di produrre energia pulita e verde. L’ho appena ricordato ad un ragazzo che, passando e guardando il palazzo, si era detto inizialmente d’accordo con gli attivisti: solo attraverso il confronto, idee anche divergenti possono trovare soluzioni comuni. E a quel punto anche lui stesso ha ammesso che gesti vandalici contro beni pubblici non sono risolutivi. Sin dall’inizio del mio mandato ho avuto come obiettivo quello di dar voce ha chi ne ha meno. Agli autori di questo gesto dico che il Consiglio regionale della Toscana è aperto al dialogo. Lo è sempre stato. Confrontiamoci civilmente. Le Istituzioni, elette democraticamente, avranno poi il compito di tradurre quel dialogo in azioni concrete”.
L’intervento straordinario di ripristino della facciata di palazzo del Pegaso si stima avrà un costo di circa mille euro.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio stampa