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Terremoto Siena, gli aggiornamenti: tre famiglie evacuate, prorogata la chiusura delle scuole

Dal terremoto di magnitudo 3.5, sono seguite altre 65 piccole scosse. Chiusura per le scuole anche domani e per musei e impianti sportivi fino a lunedì. Il sindaco: "Situazione sotto controllo". Ecco i numeri utili e le aree di sosta

Registrate altre scosse di terremoto a Siena questa mattina, giovedì 9 febbraio. La scossa di 3.5 di magnitudo di ieri sera è stata seguita da uno sciame sismico, con epicentro la città del Palio. Il Comune di Siena ha attivato la sala operativa della protezione civile comunale "Giancarlo Rossetti" in strada di Cerchiaia.

Evacuati per precauzione a Siena il palazzo di giustizia e altri uffici pubblici a seguito delle nuove scosse di terremoto registrate stamani, la più forte di 2.8 alle 8:19 seguita da altre sei scosse, magnitudo tra 2.5 e 2.

Sono attivati i numeri di telefono 0577 292535 e 292536 per informazioni circa la gestione dell’evento. Si raccomanda l’utilizzo di queste linee per reali e comprovate esigenze, in modo da non occupare inutilmente le linee stesse.

Gli operatori della Protezione Civile, così come gli agenti della Polizia Municipale sono a disposizione dei cittadini.

Il sindaco di Siena Luigi De Mossi e la giunta, assieme ai dipendenti addetti, rimangono in giro sul territorio per monitorare qualsiasi situazione ed eventuali emergenze ed esigenze.

Continua il confronto con le autorità del territorio. In queste ore proseguono anche le valutazioni degli edifici comunali, al momento non si registrano criticità. Gli uffici stanno inoltre approntando specifica ordinanza per chiudere, dopo le scuole, anche edifici sportivi, palestre e tutti gli uffici comunali.

Controlli dalla protezione civile regionale

Prosegue lo sciame sismico iniziato questa notte, con la scossa di magnitudo 3,5 che ha avuto come epicentro la città di Siena. Oltre 40 le scosse registrate. La Sala operativa della Protezione civile si è immediatamente attivata, per effettuare controlli e fornire assistenza alle persone impaurite uscite nelle strade e nelle piazze. Sono stati circa 50 i volontari che nella notte hanno distribuito coperte e bevande calde a chi si era ritrovato in cinque punti strategici della città, concordati con la Prefettura.

A Siena oggi tutte le scuole di ogni ordine e grado, Università comprese, sono state chiuse. I tecnici stanno procedendo nelle verifiche agli edifici, sia sugli edifici pubblici che su quelli privati per i quali è stato richiesto. Ad ora non risultano danni significativi.

“Stiamo monitorando costantemente la situazione, così come fatto tutta la notte, dalla prima scossa – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Ringrazio le donne e gli uomini della protezione civile regionale e del volontariato, sempre in prima linea quando si tratta di fornire soccorso nelle criticità.

La Protezione civile regionale sta continuando a seguire l’evolversi degli eventi, in costante contatto con Prefettura, Vigili del fuoco, Provincia e Comune di Siena.

Aggiornamenti dalle strutture sanitarie

In seguito al terremoto e allo sciame sismico registrato a Siena tra la notte di mercoledì 8 e la mattina di giovedì 9 febbraio, l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese ha immediatamente attivato una serie di verifiche in tutto l’ospedale mirate a controllare le condizioni della struttura e riscontrare eventuali danni o criticità, attraverso i controlli della propria Squadra Anti-incendio, attiva 24 ore al giorno e formata anche sulla gestione delle emergenze. In base agli esiti delle verifiche effettuate, la direzione dell’Aou Senese ha deciso di non assumere misure precauzionali che avrebbero causato disagi per l’utenza dell’ospedale. Pertanto, tutti i servizi proseguono con regolarità.

Il Dipartimento Tecnico e la struttura Gestione Sicurezza dell’Aou Senese coordineranno i successivi approfondimenti e monitoraggi, che andranno avanti in maniera costante considerato il perdurare delle scosse, per avere un controllo della struttura in tempo reale.

Grande impegno anche da parte di tutto il personale infermieristico e socio-sanitario: durante la notte sono stati tanti i professionisti dell’Aou Senese che hanno rassicurato i pazienti spaventati per le scosse di terremoto, in particolare madri e bambini ricoverati nel Dipartimento della Donna e dei Bambini.

Scuole chiuse anche domani, impianti sportivi e musei chiusi fino a lunedì 13 febbraio

Prosegue lo sciame sismico a Siena cominciato ieri, 8 febbraio e proseguito per tutta la giornata di oggi, giovedì 9 febbraio. Per la giornata di domani, venerdì 10 febbraio, il sindaco di Siena Luigi De Mossi ha confermato la chiusura, attraverso specifica ordinanza, delle scuole, che saranno chiuse in ogni ordine e grado: la decisione è stata presa al tavolo con le autorità di questo pomeriggio, che si è tenuto presso la sala operativa provinciale all’interno della caserma dei Vigili del Fuoco in località Ruffolo. Musei e impianti sportivi di competenza comunale, invece, saranno chiusi fino a lunedì prossimo, 13 febbraio. Saranno invece regolarmente aperti gli uffici comunali.

“Invito i cittadini – spiega il sindaco di Siena Luigi De Mossi – a mantenere per quanto possibile la calma e la tranquillità, pur con tutte le accortezze del caso e adottando comportamenti consoni alla situazione. Di concerto con le autorità territoriali, con le quali ci siamo riuniti anche questo pomeriggio, abbiamo deciso di chiudere scuole, musei e impianti, mentre al momento torneranno aperti gli uffici comunali. Vorrei comunque rassicurare i cittadini: la situazione è sotto controllo e non si registrano particolari danni a immobili pubblici e privati. Non si segnalano problemi alla rete dei servizi essenziali (gas luce acqua), né all'ospedale che è regolarmente aperto, né alla rete viaria o di trasporto. Continua il monitoraggio da parte della Protezione Civile, degli operatori comunali e tutte le altre forze dell’ordine, oltre ai volontari: ringrazio tutti per l’impegno profuso in queste ore. L’amministrazione comunale rimane a disposizione per tutta la popolazione”.

Numeri utili e aree di sosta

Il Comune di Siena ha attivato la sala operativa della protezione civile comunale“Giancarlo Rossetti” in strada di Cerchiaia. Sono attivati i numeri di telefono 0577 292535 e 292536 per informazioni circa la gestione dell’evento. Si raccomanda l’utilizzo di queste linee per reali e comprovate esigenze, in modo da non occupare inutilmente le linee stesse. Gli operatori della Protezione Civile, così come gli agenti della Polizia Municipale sono a disposizione dei cittadini. Il sindaco di Siena Luigi De Mossi e la giunta, assieme ai dipendenti addetti, rimangono in giro sul territorio per monitorare qualsiasi situazione ed eventuali emergenze ed esigenze. Continua il confronto con le autorità, coordinate dalla Prefettura di Siena. In queste ore proseguono anche le valutazioni degli edifici comunali, al momento non si registrano criticità in alcuna struttura.

L’amministrazione segnala anche le aree sosta persone in cui è possibile sostare in piena sicurezza all’interno del territorio comunale, che sono otto in totale: parcheggio Isola d'Arbia; parcheggio piscina Acquacalda; parcheggio Coop Taverne d’Arbia; parcheggio palasport; parcheggio via Pertini San Miniato; parcheggio Tufi; Lizza; parcheggio parco Unità d’Italia.

Info utili ai link https://www.iononrischio.it/it/rischi/terremoto/cosa-fare e https://www.protezionecivile.gov.it/it/approfondimento/in-caso-di-terremoto.

Tre famiglie evacuate dal centro di Siena

Tre nuclei familiari sono stati evacuati dalle loro abitazioni nel centro di Siena. A comunicarlo, questo pomeriggio al termine della riunione del Centro coordinamento soccorso, il prefetto di Siena Maria Forte. L'evacuazione, in tutto di 14 persone, si è resa necessaria per "un problema alle rampe di scale e i vigili del fuoco hanno richiesto un intervento tecnico sulla struttura della rampa". Nessun altra criticità riscontrata, ha aggiunto il prefetto. "Appena saranno eseguiti i lavori provvisionali le famiglie potranno rientrare nelle loro abitazioni" ha detto il comandante provinciale dei vigili del fuoco Bruno De Paola. Il comune si è attivato per garantire il trasferimento delle tre famiglie in luoghi più sicuri.

Dal Comune: "Le famiglie, con due bambini, stanno bene e sono tranquille"

Dopo la decisione da parte della Prefettura di Siena di evacuare tre nuclei familiari in centro a Siena per una problematica relativa alle rampe di scale, il Comune di Siena si è messo a disposizione per trovare un’adeguata sistemazione ai cittadini, in tutto quattordici persone. Le famiglie, residenti nella zona di San Prospero, sono state accompagnate con i mezzi dell’amministrazione in una struttura alberghiera (Hotel Piccolo Chianti, zona Siena Nord) che si è messo a disposizione.

"Ci siamo attivati subito – spiega l’assessore alla protezione civile e sociale del Comune di Siena Francesca Appolloni - per far traslocare le tre famiglie in luoghi più consoni, grazie alla rete solidale e sociale che Siena sa sempre accendere in caso di necessità. Le famiglie, con due bambini, stanno bene e sono tranquille. Ringrazio la struttura che si è messa a disposizione, così come i dipendenti comunali che hanno provveduto alla sistemazione delle famiglie stesse. Domani mattina sarà fatto un sopralluogo all'interno dell'edificio per mettere in sicurezza il vano scale del condominio che ha subito delle lesioni durante lo sciame sismico".

Oltre 65 scosse sotto 3.0 di magnitudo

"Gli eventi localizzati nell’area dopo il terremoto di magnitudo 3.5 sono oltre 65, tutti di magnitudo bassa (tra 1.2 e 2.8), nessun altro terremoto ha raggiunto magnitudo 3.0" così tramite social il presidente della Regione Eugenio Giani. "Le scuole di Siena saranno chiuse anche nella giornata di domani, istituti e impianti sportivi fino a domenica 12 compresa".

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