Tribunale a Empoli, Mannocci (Lega): "Scippo del Cuoio ai danni di Pisa"
Leggo tra il divertito e lo sconforto le dichiarazioni del Capogruppo PD a Pisa, della sua Vice e del Segretario cittadino di quel partito che accusano me, in prima battuta, ma anche Sindaco e centrodestra, di personalismo a proposito della mozione contro l’eventuale creazione di un Tribunale a Empoli che ricomprenda i 4 comuni del Comprensorio del Cuoio (per lo spreco di risorse e per l’evidente “scippo” ai danni del territorio pisano) e che è stata approvata con i soli voti del Centrodestra che ancora una volta ha dimostrato di presidiare gli interessi della nostra Città.
Su un argomento tanto importante per Pisa e i Pisani, Trapani e il PD hanno pensato bene di disertare il Consiglio: Trapani infatti era assente (assente !) e su 6 consiglieri del PD, al voto erano presenti solo in 2 che non hanno votato a favore della difesa di Pisa.
Come ho detto in Consiglio, io ho depositato la mozione fin da novembre e non ho divulgato alcunché, il personalismo ed il settarismo è solo di Trapani che depositata una mozione (che “riprende” molto del mio testo) il 1 febbraio, nello stesso giorno è andato sui giornali.
Il personalismo ed il settarismo sono solo di Trapani e di tutto il suo partito, dal momento che il testo della mia mozione poi approvata dal Centrodestra è assolutamente “oggettivo” (chiunque può leggerla sui miei canali social o sul sito del Comune), la mia mozione non fa alcun riferimento ai partiti del centrodestra, non ha nulla che non potesse essere pienamente condiviso anche dal PD anche perché con questa mozione si chiedono solo ed esclusivamente 3 cose: che il Tribunale a Empoli non sia creato e non comprenda i 4 comuni del Comprensorio; che se viene creato un Tribunale a Empoli la competenza sui 4 comuni del Comprensorio resti a Pisa (o Pontedera) e che siano istituite a Pisa un sezione distaccata della Corte d’Appello e una sezione specializzata del Tribunale in materia di impresa. Nulla di più, nulla di meno.
E ci vuole una bella faccia tosta, quindi, a dire che io avrei avuto un atteggiamento personalistico. Il personalismo “a tutti i costi” è stato tutto del PD che ha rifiutato il voto su una mozione così oggettiva a favore di Pisa solo per loro personalismo: e infatti Trapani afferma che voleva un testo condiviso per le sue “sensibilità diverse”: espressione di un vuoto pneumatico cosmico, che, infatti, si guarda bene dal riempire. A meno che… a meno che il personalismo del PD nasconda altro: è sconfortante constatare che gli interessi di Pisa siano così trascurati dal PD a favore di territori di area fiorentina, ma si sa che per il PD non è una novità, è un vizio antico, sembra un richiamo della foresta.
È desolante vedere il quadro delle votazioni del PD che vede presenti su 6 consiglieri ne vede presenti solo 2 e che votano contro Pisa e i suoi interessi. Oggi tentano una maldestra autodifesa delle loro vistose assenze e del loro voto contro Pisa tirandomi in ballo del tutto a sproposito.
Trapani è un giovane e simpatico ragazzo che avrà modo di farsi, e nel tempo avrà modo anche di imparare a comprendere quello che legge, e di accorgersi che a mia firma non c’è solo la mozione a favore di Pisa che lui non ha votato: con questa uscita conferma che in questi 5 anni o è stato poco in Consiglio (come l’altro giorno), o non ha capito quello che leggeva.
Gino Mannocci, consigliere comunale Lega Pisa