L'Use Computer Gross si regala una notte magica
E’ una vittoria talmente bella che è quasi difficile trovare il modo giusto di raccontarla. Il 79-77 col quale l’Use Computer Gross batte la Bakery Piacenza è una perla incastonata in un campionato difficile, un lampo di luce che rischiara l’orizzonte di una squadra che ha trovato al suo interno la forza di regalarsi e regalare ai tifosi una serata splendida, una di quelle da ricordare a lungo. Dentro c’è tutto: gli errori di gioventù, le mani di Casella e Costa, la sfrontatezza dei giovani, il lavoro di Luca Valentino e del suo staff, tutti aspetti uniti da un solo filo conduttore, la voglia di vincere che consente di aggredire la partita e soprattutto restarci dentro quando le cose si fanno complicate. E’ proprio lì che la squadra resta unita e trova la forza di gestire al meglio le fasi decisive portando a casa con pieno merito un successo atteso da tempo.
Parte meglio Piacenza che trova con Berra il primo allungo a cui replica subito Casella che impatta sul 7-7. Ma è soprattutto Costa a giganteggiare nella prima frazione. Il play da un paio di partite a questa parte sta dimostrando di essersi calato bene nei meccanismi della squadra e, aspetto che non guasta mai, trova anche canestri importanti che permettono ai biancorossi di andare sul 22-13 che, al 10’, diventa 22-16. Il problema si chiama El Agbani che, nei primi sei tentativi dall’arco, non sbaglia mai.
E’ lui a portare in partita i suoi mentre sul fronte opposto non scherzano nemmeno Cerchiaro e Casella. Al riposo lungo siamo 35-39 ed alla sagra della tripla si iscrive anche Mazzoni che ne mette due dopo l’intervallo. E’ il momento nel quale si pensa di rivivere un film già visto troppe volte, con gli avversari che piano piano rientrano e se ne vanno via. Ed invece stavolta non è così perché l’Use tiene botta e, dopo il 44-44 a firma Passoni, riallunga con il sempre positivo Nwokoye, Costa ed Antonini tanto che, sul 53-45 e parziale aperto di 18-6, coach Del Re chiama timeout. Al 30’ siamo 60-55 e, mentre El Agbani torna umano, Costa e Casella firmano il 68-57.
Quando Berra segna il 70-65 è coach Valentino a fermare il gioco e subito dopo Antonini trova la bomba del 73-65. Del nervosismo fanno le spese Venuto con un tecnico e Passoni col quinto fallo, momento in cui ancora Antonini spara un missile completamente fuori dai giochi mettendo il 77-67. Qui il black-out della difesa biancorossa con Venuto che, in appena 5 secondi, mette una tripla, recupera palla e ne mette un’altra: 77-73. E’ sempre lui a segnare i liberi del 77-75 all’8’ e qui Casella e Nwokoye non trovano da sotto due facili appoggi. Antonini recupera palla ma arriva un’infrazione di 24 secondi e, a 25 secondi dalla sirena, Coltro da sotto mette il 77-77. Valentino chiama timeout e tocca a Casella fare il Casella.
L’esterno va in penetrazione, prende un fallo ed è glaciale dalla lunetta: 79-77. Alla Bakery restano un timeout e cinque secondi che bastano per liberare solo soletto dall’arco l’ex Angelucci che, però, prende solo il ferro. Il resto è solo festa biancorossa in campo e sugli spalti. Ci voleva.
79-77 USE COMPUTER GROSS Sesoldi 3, Costa 17, Nwokoye 10, Casella 23, Giannone 6, Mazzoni 7, Cerchiaro 4, Marchioli ne, Menichetti ne, Antonini 9, Agbortabi. All. Valentino (ass. Elmi/Cappa) BAKERY PIACENZA Angelucci 6, Venuto 13, Berra 10, Korsunov 4, Passoni 6, Coltro 6, Cecchetti 14, Carone ne, Balestra ne, Molinari ne, Alessandrini ne, El Agbani 18. All. Del Re (ass. Bernini/Bazzoni) Arbitri: Martinelli di Brescia e Marenna di Gorla Minore Parziali:22-16, 35-39 (13-23), 60-55 (25-16), 79-77 (19-22)Fonte: Ufficio Stampa Use/Use Rosa