Padre a processo per le scritte sui muri contro la prof che bocciò il figlio
Nel 2019 un padre fece almeno scritte 60 sui muri del centro di Arezzo contro una professoressa ritenuta colpevole di aver bocciato il figlio, che frequentava un liceo della città.
Il padre adesso è finito a processo e deve rispondere di imbrattamento aggravato e diffamazione. In tribunale ad Arezzo l'uomo, 59 anni, ha ammesso le proprie responsabilità e ha spiegato perché si comportò in quel modo.
Stando alle parole del padre il figlio, una volta cambiata scuola, avrebbe preso subito bellissimi voti. Questo avrebbe fatto arrabbiare l'uomo oltre al fatto che, sempre secondo questo padre, la prof avrebbe tenuto un comportamento persecutorio nei confronti del figlio.
La prossima udienza in tribunale è stata fissata venerdì 24 febbraio.