Strage di Pratale, tramandare la memoria con un fumetto
Commozione, turbamento, dolore. Sono questi i sentimenti che ancora una volta (ed è sempre come la prima) il ricordo della tragedia nella tragedia, la Strage di Pratale, inquadrata nell’orrore del secondo conflitto mondiale, dell’atroce crimine contro l’umanità commesso dal regime nazifascista, ha suscitato nei testimoni e nei familiari delle vittime di Pratale, ospiti dell’evento organizzato dal Comune che ieri sera ha gremito gli spazi della biblioteca civica “Ernesto Balducci” di Tavarnelle Val di Pesa. Sono Mirella Lotti, figlia di Giuliano Lotti, accompagnata dal marito Francesco Vermigli, Nicoletta Neri, nipote di Angiolo Cresti, Barbara Lapini, nipote di Serafino Gori, Pierluigi Catelani, figlio di Marcella Gori.
Insieme a loro un’intera comunità presente alla Giornata della Memoria di Barberino Tavarnelle, focalizzata con il cuore e la mente su ciò che accadde quel lontano 23 luglio 1944, alla ricerca continua, incessante di un dettaglio da fissare nella memoria collettiva, di un tassello da imprimere tra i ricordi, le immagini di uno degli episodi più bui e tristi della storia chiantigiana, segnata dalle atrocità del secondo conflitto mondiale.
Ai testimoni, ai familiari delle vittime e ai tantissimi cittadini che hanno preso parte all’iniziativa è stata dedicata la presentazione del nuovo progetto culturale, ideato e realizzato dall’amministrazione comunale. E’ la graphic novel “Guerra agli ultimi”, lavoro del fumettista Pierpaolo Putignano, edito da Kleiner Flug, che ricostruisce la vicenda di Pratale per tenere accesa la memoria della strage e farla conoscere soprattutto ai più giovani.
Ad illustrare il volume e il lavoro complesso che si è reso necessario per la realizzazione del fumetto storico, sono stati il sindaco David Baroncelli, l’assessore alla Cultura Giampiero Galgani, l’autore del fumetto Pierpaolo Putignano, l’editore Alessio D’Uva e l’autore teatrale Massimo Salvianti che ha svolto un ruolo determinante nella revisione dei testi.
“La forza comunicativa dell’immagine al servizio della memoria e del racconto storico e dell’impegno civile – dichiara il sindaco David Baroncelli - è questo il punto cardine di un’operazione culturale che vuole offrire a tutti, giovani e adulti, uno strumento diverso, nelle tecniche e nei linguaggi adottati, per riflettere e ripensare agli orrori del passato, conoscere e diffondere la verità, documentata e testimoniata, della nostra storia dilaniata dalla ferocia della Germania nazista. E’ nostro dovere impegnarci, uniti, nella battaglia culturale a difesa della memoria e investire sui giovani per continuare a lottare contro ogni forma di negazione dei diritti facendo prevalere su tutto i temi della pace, dell’inclusione e della partecipazione democratica alla vita pubblica, sociale, culturale, economica del nostro paese”.
All'iniziativa ha preso parte anche il sindaco di San Casciano in Val di Pesa Roberto Ciappi, nonché presidente dell’Unione comunale del Chianti fiorentino.
La stessa presentazione era stata riservata la mattina agli studenti del Comprensivo Don Milani nell’auditorium della scuola secondaria di primo grado “Passignano”, alla presenza della dirigente scolastica Anna Maria Pia Misiti.
La Strage di Pratale è la drammatica vicenda che si consumò nella campagna tavarnellina la sera del 23 luglio del 1944 in cui trovarono la morte dodici uomini, giovani e adulti, residenti nei casolari circostanti. Nello stesso giorno che assisteva alla Liberazione di Tavarnelle dall’occupazione tedesca, con il passaggio del battaglione neozelandese che sprigionava sentimenti di libertà e gioia, la comunità veniva colpita, lacerata da una ferita che non si è mai cicatrizzata: l’uccisione per mano di forze armate naziste di un gruppo di contadini, strappati alle loro famiglie, sterminati a colpi di mitraglia, una strage che tutti noi abbiamo il compito di non dimenticare e tramandare alle nuove generazioni.
La settimana della Memoria, organizzata dal Comune di Barberino Tavarnelle, ha proposto anche un incontro-laboratorio rivolto ai più piccoli con il fumettista Pierpaolo Putignano nella biblioteca comunale di Tavarnelle e proseguirà con altri appuntamenti culturali. Domenica 29 gennaio alle ore 21 al Teatro Regina Margherita di Marcialla si terrà lo spettacolo di parole e musica “Voci della Memoria”, interpretato dal soprano Keren Davidovitch, con il Maestro Ivan Morelli e il Coro DaltroCanto, arricchito dalle letture di Serena Morosi. Ingresso libero.
Mercoledì 1 febbraio alcuni rappresentanti Anpi Barberino Tavarnelle incontreranno gli alunni. Giovedì 2 febbraio alle ore 10 per le famiglie degli alunni e venerdì 3 febbraio alle ore 21 l’Auditorium del Comprensivo Don Milani ospiterà l’evento teatrale “La memoria non basta” del Consiglio dei ragazzi e delle ragazze dell'Istituto Comprensivo Don Milani a cura di Massimo Salvianti.
Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino