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Ceam si espande a Empoli e punta al mercato americano

Simone Campinoti

Si è appena chiuso un altro anno importante sotto ogni punto di vista per il gruppo CEAM di Empoli. A certificarlo sono i numeri, dato che con la sola CEAM Control Equipment srl chiude il bilancio 2022 con un +37% di fatturato rispetto all’anno precedente. Questo dato proietta l’azienda di via Valdorme al primo posto nazionale nel suo settore, in un paese dove la manifattura è ormai un ricordo, costituisce davvero un primato.

“Pur consapevoli che in un altro paese la nostra crescita sarebbe ben diversa – spiega il presidente Simone Campinoti - riconfermiamo che continueremo ad investire qui e anche da questo punto di vista, ci sono numeri altrettanto interessanti riguardo alle assunzioni. Durante questo anno tanti sono stati infatti i nuovi assunti, persone che allargano l’orizzonte aziendale in quanto provenienti da molti paesi del mondo. Possiamo dire con orgoglio di essere ormai multietnici. E siamo ancora alla ricerca di personale specializzato come tecnici, programmatori, elettricisti impiantisti e responsabili tecnico-commerciali”.

Allo stesso tempo non è mancata attenzione al personale anche dal punto di vista della gratificazione, è stato infatti dato un cospicuo riconoscimento ai dipendenti per i risultati di nuovo eccezionali raggiunti nel 2022 con un grande lavoro di squadra nel quale ognuno ha la sua importanza. Parallelamente al capitale umano, particolare attenzione è stata poi data anche agli investimenti in attrezzature e ricerca a sviluppo, altro vero motore strategico del successo aziendale.

“E questo anno appena iniziato già ricco di ordini – prosegue Campinoti - apre una nuova era per il gruppo CEAM, con alcune perle tra le tante che non riusciamo a citare.

Insieme ad altri tre fondatori iniziali abbiamo creato l’ITS Prodigi (Professione Digitale) nel quale poi si sono buttati anche molti altri credendo nella qualità del progetto.

Sembra anche che sia stata vinta la battaglia con l’assurda burocrazia italiana e che sia finalmente possibile l’ampliamento dell’azienda.

Dopo ben sei anni di gestazione speriamo di poter partire con lavori per ulteriori 1300 metri e la riqualifica delle aree attuali.

Nascerà così una nuova sede ancora più proiettata al futuro, degna di quello che facciamo e dei clienti che ormai frequentano le nostre stanze, anche se il ritardo con cui questo risultato arriva non è più sufficiente e sarà solo un piccolo sollievo alla verticale crescita che porta tutto il gruppo alle soglie delle cento persone”.

Infine Simone Campinoti illustra la perla di fine anno, un importante evento che apre un mondo nuovo per Ceam e per la sua tecnologia IOT CWS adesso arricchita anche di intelligenza artificiale. “Siamo ormai sul punto di sbarcare sul mercato americano che ha riconosciuto quello che abbiamo realizzato, la piattaforma IOT CWS, come un unicum centratissimo per il mercato tecnologico attuale e del prossimo futuro, progetto strutturale che si svilupperà nei prossimi due anni.  Non resta che chiudere col motto che racchiude la nostra storia della quale siamo orgogliosi: “Per aspera ad astra”.

Fonte: Ceam Group

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