Il tre volte campione mondiale di nuoto pinnato premiato in Consiglio regionale
Una targa per celebrare l’uomo, lo sportivo e il campione. Il Consiglio regionale della Toscana consegna a Massimo Milano, tre volte campione del mondo e 60 volte campione italiano in acque libere nella disciplina del nuoto pinnato.
Prima di continuare: cosa è il nuoto pinnato? Si intuisce dal nome ma precisamente è una disciplina acquatica che, avvalendosi di attrezzature specifiche (monopinna, pinne, boccaglio o bombole) permette all'atleta il raggiungimento di velocità più elevate rispetto al nuoto.
Il nuotatore grossetano Massimo Milano ha conquistato il doppio titolo mondiale ai campionati del mondo "master in acque libere di nuoto pinnato", con i colori della Società Gao Brinella di Orbetello. Il mondiale 2022 si è disputato in Piemonte sul lago Viverone e si è svolto su due gare, la prima sulla lunghezza di 1 chilometro, mentre la seconda è stata sui 3 chilometri. L’atleta aveva già conquistato il titolo mondiale nella stessa specialità nel 2019.
Il riconoscimento a Milano è un segno di attenzione e impegno verso quelli che possono essere considerati sport minori ma che nulla hanno da invidiare a specialità più conosciute. “Abbiamo fatto una scelta: dare voce a chi ne ha meno e raccontare le belle storie della nostra Toscana. Lo stiamo facendo nel mondo dell’università, della ricerca, nell’associazionismo sportivo e non a caso stiamo premiando le società più longeve, quelle che hanno raggiunto i 100 anni di storia” commenta il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo.
Nel consegnare la targa a Massimo Milano, fortemente voluta dal consigliere regionale Marco Niccolai, il presidente ribadisce le doti del pluricampione e l’esempio che può essere per le ragazze e ai ragazzi: “Massimo dimostra che con impegno, dedizione e costanza si possono raggiungere risultati importanti. Siamo orgogliosi dei suoi traguardi”.
Emozionato il pluricampione dimostra “grande soddisfazione e orgoglio” per il riconoscimento. “Non me l’aspettavo. Ho iniziato a nuotare a 6 anni. Questa disciplina è prima di tutto una grandissima passione. Questa targa, dopo i titoli, è risultato di una vita di allenamenti quotidiani” conclude Milano.