Due milioni di euro ai piccoli comuni, i contributi nell'Empolese Valdelsa e Cuoio

In arrivo dalla Regione Toscana un totale di 2 milioni di euro destinati al sostegno dei piccoli Comuni "per la realizzazione di opere pubbliche e ampliamento del novero dei beneficiari". Le delibere, presentate dall'assessore ai rapporti con gli enti locali Stefano Ciuoffo, sono state approvate dalla Giunta regionale.

Dei 2 milioni di euro uno è destinato a 115 piccoli comuni con popolazione fino ai 5mila abitanti di tutte le province della Toscana, l'altro milione è destinato ai comuni con una popolazione entro i 20mila abitanti. Il contributo è uguale per tutti i comuni a seconda della tipologia: a quelli fino a 5mila abitanti spettano 8.403 euro mentre quelli fino a 20mila riceveranno circa 8.700 euro.

Contributi nell'Empolese Valdelsa

Nell'Empolese Valdelsa riceveranno il contributo di 8.403 euro Montaione e Gambassi Terme. Per i comuni entro i 20mila abitanti riceveranno, per la precisione 8.695,65 euro, le amministrazioni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Montespertoli, Montelupo Fiorentino, Vinci, Certaldo e Castelfiorentino.

Contributi nel Comprensorio del Cuoio

Nel Cuoio sono 4 i comuni, entro i 20mila abitanti, che beneficeranno del contributo: Montopoli in Val d'Arno, Santa Maria a Monte, Castelfranco di Sotto e Santa Croce sull'Arno.

"Alla luce del successo riscosso dalle misure regionali a sostegno degli investimenti rivolte ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, introdotte dall’articolo 82 bis della legge regionale 68/2011 – affermano il presidente Giani e l’assessore Ciuoffo – la Regione ha rinnovato anche quest’anno il suo impegno nei confronti degli Enti locali, da un lato mettendo a disposizione ulteriori risorse per i medesimi destinatari, dall’altro offrendone di nuove per garantire l’accesso ai contributi anche ai comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti".

Le nuove disposizioni, spiega la Regione, sono state concepite in un’ottica di semplificazione rispetto al passato e prevedono adempimenti e scadenze identici per entrambe le categorie di beneficiari. In particolare, saranno ammissibili a contributo soltanto gli interventi per la realizzazione di nuove opere e lavori pubblici e, diversamente dagli scorsi anni, sarà previsto un unico termine per la presentazione della richiesta di liquidazione del contributo da parte del comune, fissato al 31 ottobre 2023, a pena di revoca se parte della somma concessa non risulterà pagata dal comune entro quella data.

Nei prossimi giorni, l’ufficio regionale competente trasmetterà copia della deliberazione e renderà disponibile la modulistica per la presentazione delle domande, che dovranno pervenire, si spera numerose, entro il 1 marzo.

"Confermiamo così l’impegno – concludono il presidente Giani e l’assessore Ciuoffo - ormai pluriennale, della Regione Toscana a sostegno dei propri enti locali e della loro indispensabile attività. Auspichiamo che anche le nuove misure varate possano ottenere lo stesso riscontro favorevole che gli strumenti messi in campo finora hanno ricevuto nel corso degli anni, consolidando progressivamente una cooperazione virtuosa tra queste realtà istituzionali".