Giorno della Memoria Fucecchio, dalle scuole alle piazze
Tenere viva la memoria del passato per costruire il futuro. Anche quest'anno il Comune di Fucecchio celebra il Giorno della Memoria, ricorrenza istituita in Italia per ricordare la Shoah, le leggi razziali e quel 27 gennaio 1945, giorno in cui furono abbattuti i cancelli di Auschwitz. In programma, tra il 26 gennaio e il 1° febbraio, una serie di iniziative in collaborazione con le associazioni e le scuole. La prima di queste, giovedì 26 gennaio, sarà lo spettacolo teatrale “Auschwitz”, ideato e diretto da Firenza Guidi, a cura di Elan Frantoio, in programma alle ore 19,30 presso l'auditorium La Tinaia. Giunto al suo 14esimo anno di repliche, fino a sabato 28 lo spettacolo si terrà anche in orario mattutino per gli studenti (e per gli adulti su prenotazione scrivendo a info@alenfrantoio.org). A seguire, venerdì 27 gennaio, sarà la volta de “Il filo rosso”, spettacolo dedicato alle scuole che si terrà alle ore 9 presso il Teatro Pacini. Un evento promosso da ANPI e interpretato dai ragazzi del gruppo #Fucecchioèlibera, che racconta la storia di una donna della quale non si conosce la vera identità ma che, durante il passaggio del fronte della seconda guerra mondiale a Fucecchio, ha messo a disposizione la sua vita per la sopravvivenza degli altri. Al termine dello spettacolo sarà dato spazio agli interventi di Vittorio e Luciano Nencioni, del sindaco Alessio Spinelli, dei rappresentanti delle istituzioni e dell'ANED. A seguire, alle ore 11 in piazza XX Settembre, e poi in piazza Dina Boncristiani, si terrà la commemorazione alla presenza delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini, durante la quale il sindaco Alessio Spinelli deporrà una corona di alloro in memoria dei deportati nel lager nazisti.
Gli appuntamenti istituzionali proseguiranno domenica 29 gennaio quando, alle ore 11.30, si terranno la commemorazione e la deposizione di una corona di alloro ai deportati anche in piazza San Gregorio a Torre. L'iniziativa si terrà in collaborazione con la Pro Loco Torre e il gruppo #Fucecchioèlibera. A chiudere le celebrazioni, mercoledì 1° febbraio al Teatro Pacini, sarà lo spettacolo teatrale “Storia di un uomo magro”, in programma alle ore 9 e dedicato alle scuole. Lo spettacolo, di e con Paolo Floris, è tratto dal libro "La ghianda è una ciliegia", di Giacomo Mameli, ispirato alla vita di Vittorio Palma, ed è promosso dalle sezioni ANPI e ANED dell'Empolese Valdelsa.
"Il cartellone La Forza della Memoria - spiega l'assessore alla memoria storica Daniele Cei - comprende una serie di iniziative che hanno lo scopo di coinvolgere l'intera comunità attraverso incontri, commemorazioni e spettacoli".
"Ovviamente un occhio di riguardo, oltre che per le associazioni, lo abbiamo per le scuole. - aggiunge la vicesindaco Emma Donnini - Sono proprio i giovani infatti coloro che più di altri hanno la necessità di conoscere il passato per imparare dagli errori commessi in modo da costruire una società basata sui valori della libertà e della democrazia. Quei valori che nel secolo scorso, in Italia come in altre parti d'Europa, furono traditi portando alla soppressione dei diritti, a guerre e a stermini di massa".
"La memoria - aggiunge Giovanni Cartolano, presidente ANPI di Fucecchio - è importante nella misura in cui si riesce ad imparare dagli errori commessi in passato. E' con questo obiettivo che ANPI si adopera, in collaborazione con altre associazioni e l'amministrazione comunale, affinché la società possa avere gli anticorpi necessari per impedire che ciò che è successo nei campi di sterminio nazisti non si ripeta mai più".
"La memoria è il valore più profondo che ogni cittadino possieda ed è nostro obiettivo quello di trasmetterlo a tutte le generazioni, soprattutto quelle più giovani – concludono le ragazze e i ragazzi di #Fucecchioèlibera -. È per questo che, in collaborazione con ANPI, abbiamo realizzato lo spettacolo "Il filo rosso", storia di una donna sconosciuta che ha cambiato le sorti di tanti fucecchiesi. Con questa rappresentazione ci auguriamo che il nostro obiettivo sia raggiunto e che il filo rosso da noi teso possa ininterrottamente arrivare ai nostri spettatori”.
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio stampa