Accorpamento istituti scolastici, preoccupati i sindaci di Cerreto e Capraia e Limite
I sindaci di Cerreto Guidi e di Capraia e Limite Simona Rossetti e Alessandro Giunti contrari all’ipotesi di accorpamento scolastico.
Con il Piano Dimensionamento Scolastico promosso dal Governo, si prevede che la cifra di studenti da assegnare a ciascun istituto debba passare dagli attuali 600, ad un tetto di 900 alunni.
A farne le spese tanti plessi scolastici della Toscana e della nostra area. Tra questi, l’Istituto comprensivo di Capraia e Limite (690 iscritti) e l’Istituto Comprensivo di Cerreto Guidi (883 iscritti) che sono a rischio di perdere la loro autonomia, a favore di nuovi accorpamenti.
La circostanza preoccupa i sindaci dei 2 comuni. "Siamo preoccupati per le conseguenze del Piano di Dimensionamento - dichiarano Rossetti e Giunti - l’accorpamento non tutela i piccoli centri, e le istituzioni scolastiche sarebbero guidate da dirigenti costretti a gestire più plessi con tutte le conseguenze negative della gestione del personale e della struttura.
Siamo convinti che questa scelta sia dannosa e debba essere contrastata con tutti i mezzi a nostra disposizione".