Morì sul lavoro a Pozzale, condannato il titolare della ditta
Una persona è stata condannata a un anno e sei mesi di reclusione per omicidio colposo nel caso di Guerino Elia. Il 5 ottobre 2017 l'operaio 47enne perse la vita per un incidente sul lavoro a Pozzale, vicino a Empoli. Morì precipitando dal tetto di un capannone, per il cedimento di una lastra di amianto.
Il tribunale di Firenze ha condannato il titolare della ditta (di Poggio a Caiano) a un anno e sei mesi di reclusione, con sospensione della pena a condizione che entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza presti attività di volontariato per sei mesi in un'associazione. Dovrà inoltre risarcire i danni alla famiglia della vittima. Stabilita una provvisionale immediatamente esecutiva di 380.000 euro.
Secondo l'accusa Guerino Elia stava lavorando senza protezioni anticaduta. Cadde da circa sei metri e morì sul colpo a causa delle gravi ferite.