Macchiaioli a Pisa, Palazzo Blu in 3 mesi raccoglie 50mila visitatori
La mostra I Macchiaioli, aperta a Palazzo Blu di Pisa l’8 ottobre 2022, registra ottimi risultati di pubblico e critica, dopo i primi tre mesi di apertura, con oltre 50mila visitatori. Sono inoltre 15mila le prenotazioni all’attivo e più di 1500 le classi che hanno prenotato la visita e i laboratori, a testimonianza di un progetto dalla forte valenza didattica.
Per quanto riguarda gli Incontri, ancora tre in programma tra gennaio e febbraio 2023, a ingresso libero sino esaurimento dei posti, si svolgeranno nell’ Auditorium di Palazzo Blu (via Pietro Toselli 27 di Pisa) e indagheranno alcuni aspetti del movimento de I Macchiaioli e il periodo storico, artistico, culturale a esso collegato, con critici d'arte, musicisti e professori che potranno dare più ampio respiro ai temi che la mostra offre.
Gli incontri in programma offrono ai visitatori un’ulteriore possibilità di ripercorrere l’entusiasmante evoluzione e insieme rivoluzione dei Macchiaioli, che hanno dato vita a una delle più originali avanguardie nell’Europa della seconda metà del XIX secolo.
L’esposizione a Palazzo Blu, articolata in 11 sezioni, racconta l’avventura di un gruppo di giovani pittori progressisti, toscani e non, che – desiderosi di prendere le distanze dall’istituzione accademica nella quale si sono formati, sotto l’influenza di importanti maestri del Romanticismo come Giuseppe Bezzuoli e Francesco Hayez – giungono in breve tempo a scrivere una delle più poetiche e audaci pagine della storia dell’arte non solo italiana.
L’Incontro del 26 gennaio “Suggestioni musicali al tempo dei Macchiaioli” esaminerà la storia dell’arte in rapporto con la musica, sarà condotta da Mariamichela (Milli) Russo, Musicologa e Presidente dell’Accademia di Musica Stefano Strata di Pisa, e vedrà la partecipazione di Rosario De Gaetano e Lucia D’Errico dell'Accademia Strata. Per completare l’esperienza seguirà un concerto con brani dalle suggestioni musicali al tempo dei Macchiaioli.
Seguirà il 2 febbraio l’incontro con Arianna Arisi Rota, professore ordinario di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze, dal titolo “Il viaggio politico e sentimentale del Risorgimento attraverso la pittura” che affronterà con l’occhio della storia politica e delle più recenti suggestioni in tema di cultura materiale e fonti visive, e contestualizzerà esempi di scelte pittoriche che - da Hayez ai Macchiaioli, passando per gli Induno - nell’avvicendarsi delle generazioni e delle sensibilità estetiche, hanno contribuito al viaggio politico e sentimentale del Risorgimento.
Chiude il ciclo di Incontri il 16 febbraio, Francesca Dini, curatrice della mostra I Macchiaioli, professoressa e storica dell’arte esperta tra le più autorevoli di questo movimento, con un commento curatoriale “La mostra I Macchiaioli di Palazzo Blu: una opportunità preziosa per un inedito itinerario storico-critico tra i capolavori del movimento toscano” che rifletterà sulla reale collocazione dell’avanguardia macchiaiola nel contesto europeo del suo tempo, ripercorrendo le vicende e le biografie degli artisti.
La mostra “I Macchiaioli”, a Palazzo Blu di Pisa, dall’8 ottobre 2022 al 26 febbraio 2023 – prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Blu e MondoMostre, con il contributo di Fondazione Pisa, a cura di Francesca Dini, ripercorre l’entusiasmante evoluzione e insieme rivoluzione dei Macchiaioli, che hanno dato vita a una delle più originali avanguardie nell’Europa della seconda metà del XIX secolo. Si tratta infatti di una retrospettiva di oltre 120 opere, per lo più capolavori provenienti da collezioni private, solitamente inaccessibili, e da importanti istituzioni museali come le Gallerie degli Uffizi di Firenze, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”, di Milano, la Galleria d’Arte Moderna - Musei di Genova Nervi e la Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Il catalogo della mostra è edito da Skira Editore.
Fonte: Palazzo Blu