Elicottero urta cavi ad alta tensione e precipita, muore il pilota
Tragico incidente questo pomeriggio a Prato. Un elicottero ultraleggero avrebbe urtato cavi dell'alta tensione e poi sarebbe precipitato nei terreni vicini a delle abitazioni in località Iolo. Il pilota è stato estratto ancora in vita dai soccorritori dei vigili del fuoco, ma è morto nonostante le manovre di rianimazione del personale del 118. C'era solo lui a bordo. Sul posto anche i carabinieri. Dell'accaduto è stato avvisato l'Enac per gli accertamenti di competenza.
La vittima è Francesco Nencini, pratese, di 80 anni. Da quanto appreso sarebbe il proprietario dell'ultraleggero. Sarebbe partito da Quarrata questa mattina, per poi atterrare in un terreno vicino alla sua abitazione, a sud di Prato per pranzo. Intorno alle ore 16, mentre cercava di decollare nuovamente, si sarebbe incagliato con il rotore nei cavi dell'alta tensione, non lontano dal luogo dell'atterraggio. Per quel tipo di velivolo, un elicottero ultraleggero, non serviva l'autorizzazione al decollo, ma solo la licenza per l'utilizzo. Il mezzo può atterrare ovunque su autorizzazione dei proprietari della superficie.