Le marmellate Chiaverini diventano delle Bontà. Assetto operativo e produttivo immutati
La Chiaverini, storica azienda di marmellate entra nel gruppo Le Bontà.
L'accordo è stato raggiunto fra la dirigenza della società fondata nel 1928 e le famiglie fiorentine Barbagli e Carapelli.
Secondo i patti, la produzione rimane nello stabilimento di Calenzano e l'assetto operativo è immutato, se non nell'indirizzo dell'acquisizione di nuovo personale per potenziare la produzione.
Produzione che ha generato un fatturato di 3 milioni di Euro con 10 dipendenti.
Di questo fatturato, i vertici dell'azienda comunicano che il 15% verrà reinvestito nel 2023 "per incrementare la distribuzione e lo sviluppo".
Secondo Andrea Barbagli, ad del gruppo le Bontà, l'azienda dovrà essere in grado di raggiungere la grande distribuzione, per la quale "le marmellate Chiaverini hanno sempre rappresentato una proposta premium", e i piccoli negozi alimentari e gastronomici.