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Code di ambulanze a Empoli, FdI: "Ritardo spaventoso per blocco H e ampliamento al pronto soccorso"

Andrea Poggianti

“Ci sono arrivate decine di segnalazioni da parte dei cittadini che evidenziano una drammatica situazione all’ospedale di Empoli. I pazienti - anche molto anziani - sarebbero costretti a stare per giorni sulle barelle in attesa di una visita o di essere trasferiti nei reparti. Attese che, in alcuni casi, mettono a repentaglio la vita. L’ospedale di Empoli sconta un ritardo spaventoso nella ristrutturazione del blocco H e anche per questo è carente di posti letto. Nonostante che in Conferenza Stato-Regioni sembra sbloccata la situazione dei fondi per la ristrutturazione, ad oggi i lavori non sono ancora partiti. Vogliamo sapere dall’assessore Bezzini e il governatore Giani a cosa sia dovuto questo insostenibile ritardo che si ripercuote sulla vita dei cittadini". Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Francesco Torselli, il Consigliere Diego Petrucci, componente della Commissione Sanità, e il Capogruppo di Fdi a Empoli Andrea Poggianti."Ci appelliamo - continuano - ancora una volta alla Regione Toscana affinché siano reperite quanto prima le risorse necessarie ad ampliare il Pronto Soccorso di Empoli. Durante il nostro ultimo sopralluogo di maggio scorso, abbiamo appreso che è già pronto un progetto di riqualificazione e ampliamento del Pronto soccorso. Un progetto che costerebbe solo un paio di milioni di euro, una cifra contenuta rispetto ai 31 milioni di euro che servono per ristrutturare il solo blocco H.Mancano spazi adeguati e personale ma c’è anche un problema di organizzazione che va cambiata. Se si va avanti così sarà sempre più difficile offrire un’assistenza sanitaria dignitosa. Il diritto alla salute e la dignità delle cure devono essere garantiti: al pronto soccorso troppo spesso i pazienti finiscono ammassati in uno stanzone indifferentemente dalle loro necessità (troviamo dagli ubriachi agli anziani). In quest’ottica la sfida delle case di comunità va vinta. Queste potranno servire per diminuire gli accessi ai Pronto soccorso che - ad oggi – sono il principale presidio medico presente sul territorio. Occorre però pensare già da ora ad una integrazione funzionale di queste strutture con i servizi già offerti da Asl e ospedali, altrimenti la Toscana perderà anche questa partita”.

Fonte: Fratelli d'Italia Toscana

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