La targa per Alice Bernardi è stata svelata a Ghezzano
La nuova area giochi di piazza Tempesti a Ghezzano è stata intitolata alla memoria di Alice Bernardi. Domenica 8 gennaio si è tenuta la cerimonia con la svelatura della targa alla presenza del Sindaco Sergio Di Maio e della famiglia, insieme alla giunta comunale presente con gli assessori Corucci, Cecchelli e Meucci, alla vicesindaca Scatena (intervenuta a nome della famiglia) e ai tanti amici della ragazza.
Le attrezzature, donate dai familiari di Alice, prevedono un’altalena inclusiva del tipo a cestone, realizzata in lega di alluminio su pavimentazione anti-trauma e una giostra girevole con pedana in lamiera di allumino e tubolari in acciaio installati su prato, prodotte da un'azienda specializzata nel settore dei giochi esterni per parchi pubblici. Siamo lieti che il patrimonio ludico dei nostri parchi sia arricchito.
"Oggi è un giorno molto toccante, perché non solo ricordiamo una straordinaria giovane, ma ne omaggiamo la memoria intitolandole un luogo animato dalla felicità e dalla spensieratezza che caratterizzano l'infanzia. Alice, la cui scomparsa a seguito di un incidente stradale ha lasciato un vuoto incolmabile, era una persona fantastica, altruista, sempre disposta ad aiutare il prossimo. Ringrazio la famiglia per aver donato questi begli attrezzi ludici e tutte le persone oggi presenti, amici e parenti che si sono stretti intorno alla famiglia e ad una comunità solidale".
Alice Bernardi viveva a Ghezzano e nel luglio 2014, mentre stava percorrendo col compagno la via dell'Abetone in motocicletta, rimase coinvolta in un grave incidente. I due ragazzi furono travolti da un auto che aveva invaso la loro corsia di marcia in località Piaggione (provincia di Lucca). La giovane spirò poche ore dopo l'incidente, tra l'altro senza poter donare gli organi, volontà che aveva da sempre espresso. Alice era una persona piena di gioia ed altruismo, aiutare il prossimo era un tratto distintivo del suo bel carattere. Volontaria della Pubblica assistenza, era votata al supporto delle persone in difficoltà e non si sottraeva mai ad una richiesta di aiuto, tanto che anche la scelta degli studi in Psicologia della salute era dettata da questa splendida attitudine. Oltre alle attrezzature ludiche, la famiglia Bernardi, in memoria della cara figlia scomparsa, ha già donato tre defibrillatori all'Università di Pisa e alla scuola media di Pontasserchio.
Fonte: Comune di San Giuliano Terme - Ufficio stampa