Fuochi d'artificio per i Lupi, il 2023 comincia bene
POOL LIBERTAS CANTU’- KEMAS LAMIPEL S. CROCE 1-3 KEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles, Coscione 1, Rossi, Motzo 24, Colli 13, Maiocchi 16, Vigil Gonzalez 10, Compagnoni, Hanzic, Loreti, Morgese, Giovannetti, Truocchio 12. All. Mastrangelo, 2^ All. Bulleri
Parziali: 23-25, 19-25, 31-29, 19-25 POOL LIBERTAS CANTU’: Giannotti, Monguzzi 4, Butti, Gamba 19, Ottaviani 8, Aguenier 10, Mazza, Rota, Alberini 3, Galliani 1, Preti 18, Compagnoni, Picchio. All. Denora 2^ All. ZingoniArbitri: Matteo Selmi, Michele Marconi
POOL LIBERTAS CANTU’: battute punto 5, battute sbagliate 20, muri 10
KEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 9, battute sbagliate 21, muri 11Spettacolo pirotecnico della Kemas Lamipel S. Croce al Pala Francescucci brianzolo. La squadra di coach Mastrangelo si è tenuta i botti di inizio anno per il 7 gennaio, festeggiando il 2023 nel migliore dei modi e vendicando la fresca ferita dell’eliminazione dalla Coppa Italia, subita proprio per mano di Cantù, neppure dieci giorni fa. Per l’importante gara coach Mastrangelo da fiducia al sestetto con Coscione in regia, Motzo opposto, Maiocchi e Colli in banda, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Il coach locale Denora risponde con la produttiva diagonale Alberini-Gamba, Preti e Ottaviani in posto quattro, centrali Aguenier e Monguzzi, Picchio libero. I biancorossi mettono sotto gli avversari in tutti i set disputati, esaltandosi spesso a muro e con una percentuale di squadra in attacco che alla fine si attesta al 50 per cento.
La Kemas controlla il primo parziale prendendo subito un buon vantaggio, grazie anche a un Motzo subito "on fire" (24 punti per lui alla fine). Cantù rientra in extremis, giocandosi l’aggancio sugli ultimi scambi, ma i biancorossi riescono a chiudere. Nella seconda frazione prosegue il predominio ospite: i ragazzi di Mastrangelo dimostrano di avere imparato la lezione, colpendo gli avversari nei punti deboli e provando le giocate senza timore. Unico passaggio a vuoto della partita, il finale del terzo parziale, perso ai vantaggi. L’inizio travolgente del quarto set rimette le cose a posto. 8-3, 21-15, i ragazzi di Mastrangelo controllano gli ultimi sforzi dei brianzoli per riaprire la gara e tagliano il traguardo. Bella prestazione del play biancorosso Coscione: tutti gli attaccanti in doppia cifra. Cantù incassa la seconda sconfitta interna del proprio brillante campionato, la Kemas Lamipel si ripropone con forza dopo il passaggio a vuoto di Coppa dimostrando di avere la qualità e la mentalità per poter disputare una serie A2 da protagonista.
In classifica è sorpasso a Bergamo: la squadra di coach Graziosi cade a sorpresa contro Prata di Pordenone e rimane a quota 26 punti, mentre i Lupi balzano a 27, guadagnando il terzo posto e affiancando la seconda in classifica, Castellana Grotte, attesa in questo turno dalla difficile trasferta di Ravenna.
LA DICHIARAZIONE
Matteo Maiocchi (schiacciatore Kemas Lamipel S. Croce): "Avevamo preso una bella batosta giovedi scorso. Non era scontata questa risposta immediata, solo le grandi squadre rispondono così. Su questo campo avevano perso tutte tranne Bergamo alla prima giornata, ma contro una Cantù in difficoltà di organico. Questa serata può essere l'inizio di un qualcosa di importante. Il mister ci ha detto di rischiare le giocate, ad esempio in battuta abbiamo sbagliato tanto ma servendo sempre sopra i 100 km/h. Far punti fuori casa pesa, quella di stasera è una vittoria fondamentale in un campionato che rimane lungo, equilibrato e difficile. Ci vuole sempre il cuore e stasera ce lo abbiamo messo"
LA CRONACA
Primo set. Partenza in equilibrio ma si vede che S. Croce è in campo e vuol giocare una gara di livello. Un murone di Maiocchi porta i suoi sul 5-7. Gli ospiti allungano, Gamba prova a suonare la carica per i suoi ma Coscione inventa un’alzata sovrapposta per Motzo, lasciato muro a uno. Palla a terra, 8-12. Vigil Gonzalez allunga ulteriormente per i suoi e Denora chiama time-out. Il break chiamato dal tecnico di casa non sortisce effetti e i Lupi continuano a conservare un buon vantaggio: 11-17, 15-20. Sul 19-22 Motzo risolve una palla complicata, 19-23, ma Alberini non ci sta e la chiude di secondo tocco: 20-23. Sul servizio di Aguenier, Colli gira un diagonale fuori dal campo, poi il centrale di casa piazza un ace sullo stesso capitano biancorosso e allora Mastrangelo decide di intervenire, fermando tutto con il secondo time-out a disposizione. Motzo da seconda linea guadagna il primo set-point: Cantù reagisce in side-out ma sulla battuta di Alberini non riesce ad arginare il letale primo tempo di Truocchio.
Secondo set. Lo sviluppo del secondo parziale è simile al primo, con la differenza che la Kemas Lamipel, rinvigorita dalla vittoria della prima frazione, riesce a gestire molto meglio il finale, tenendo sempre a buona distanza gli avversari. La Libertas accorcia sul 13-16, prendendo a muro Maiocchi. Vigil Gonzalez pianta un primo tempo zona 1, gli risponde Gamba: 15-17. Lo stesso opposto ex Motta mette in rete il servizio, non così Maiocchi che invece si guadagna un ace, portando i compagni a + 4 e costringendo Denora al time-out. Cantù prova a ripartire ma la corsa dei brianzoli si ferma a 19: la Kemas Lamipel gestisce e alla prima occasione chiude sfruttando un errore in attacco di Gamba.
Terzo set. La cronaca di questo set infinito non può che partire dal 20-23 per gli ospiti, avanti 2-0 e con la partita virtualmente in tasca, dopo una prestazione in linea con quelle offerte nelle frazioni precedenti. Ottaviani trova un mani-out e manda al servizio Alberini, ma un grande attacco di Motzo porta gli ospiti al 24. Sembra fatta per la squadra di Mastrangelo, ma un’invasione di Arguelles (subentrato a Coscione), un’ingenuità colossale in ricostruzione e un gran colpo di Ottaviani costringono i biancorossi al 24-24 nel tripudio del Pala Francescucci. Inizia un set nel set, un’appendice dove i Lupi riescono a ritrovare il filo del gioco e della convinzione ma non la vittoria sperata e sfuggita di mano in extremis. Sul 29-29 il video-check battezza fuori di un niente la battuta-ace di Hanzic, poi Colli mette fuori un attacco da posto quattro. 31-29, partita riaperta con un finale di set incredibile.
Quarto set. La partenza della Kemas Lamipel è da grande squadra. Smaltite velocemente le scorie del terzo parziale, i ragazzi di Mastrangelo accellerano e chiariscono subito di non voler concedere ulteriori occasioni ai padroni di casa. Sul 3-7 coach Denora capisce l’antifona e chiama il primo time-out: l’avanzata degli ospiti rallenta ma non si ferma, con Motzo che trova un mani-out, Preti che spara fuori, e Maiocchi che mette una bomba al servizio, riportando la propria squadra da + 1 a + 4 (9-13). I Lupi allungano ancora, 16-21, poi 16-22 con l’ennesimo servizio in rete di Gamba. Sbaglia anche Maiocchi, ma il vantaggio questa volta è troppo importante e la Kemas Lamipel taglia il traguardo meritatamente a braccia alzate.
LA GIORNATA (15^ giornata, 7-8 gennaio 2023)
Tinet Prata di Pordenone-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1
Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel S. Croce 1-3 HRK Motta di Livenza-BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-2 Videx Grottazzolina-Tonno Callipo Vibo Valentia Cave del Sole Lagonegro-Conad Reggio Emilia Consar RCM Ravenna-BCC Castellana Grotte Consoli MC Donald’s Brescia-Delta Group Porto Viro