Dalla generosità della gente un nuovo mezzo per la Misericordia di Fucecchio
Il nuovo anno non poteva iniziare in maniera migliore. Un nuovo mezzo nuovo di zecca andrà ad arricchire il parco auto della Misericordia di Fucecchio. E la cosa bella è che è stato possibile ottenerlo grazie alle donazioni di tante persone di gran cuore.
Lunedì 2 gennaio 2023, l’azienda Progetti del cuore di Reggio Emilia, consegnerà alla Misericordia un Fiat Doblò a tetto alto 1.6 diesel con pedana bibraccio con tutti i dispositivi e servizi occorrenti, idoneo al trasporto di 5 passeggeri (autista compreso) e attrezzato con elevatore adatto per soggetti diversamente abili con ridotta capacità motoria, per bambini, adulti e anziani e svantaggiati dal punto di vista fisico e psichico.
Il mezzo per il trasporto solidale sarà in comodato d’uso gratuito e servirà il territorio di Fucecchio e comuni limitrofi. “Considero questo evento come un traguardo – spiega il governatore dell’Arciconfraternita della Misericordia di Fucecchio, Mario Lupi - un nuovo tassello per il raggiungimento delle finalità presenti nella nostra associazione. Infatti, questo nuovo mezzo va ad arricchire il nostro parco macchine e ci fa fare un ulteriore passo in avanti verso l’assistenza a 360 gradi a favore dei nostri concittadini”. Oltre alla consegna, il contratto prevede anche altre agevolazioni, tra cui l’assicurazione, la manutenzione, i tagliandi.
“Voglio da una parte informare i cittadini della bontà e della utilità del progetto – continua Lupi - e dall’altra ringraziare la società Progetti del cuore per l’impegno profuso e per il raggiungimento dello scopo in un momento così difficile come quello attuale. Grazie a nome mio personale e di tutto il Magistrato. Tra qualche giorno incontrerò, insieme ai responsabili dell’azienda Progetti del cuore, tutti coloro che hanno contribuito, con le loro donazioni, alla realizzazione del progetto stesso e consegnerò loro, in segno di gratitudine, un attestato di riconoscimento per la loro generosità. Infine, come di consueto, procederemo alla benedizione del mezzo”.