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Teatro C’art vince bando Spazi Attivi: ora un capannone e la scuola

Un altro passo in avanti verso la realizzazione di un sogno. Teatro C’art ha vinto il bando “Spazi Attivi, Percorsi di rigenerazione urbana del territorio” della Fondazione CR Firenze, un riconoscimento importante che conferma l’impegno di C’art e del Comune di Castelfiorentino, ente capofila del progetto, nel voler arricchire la città con nuovi spazi per la formazione teatrale ed un potenziamento di un’attività artistica sempre più aperta agli stimoli della comunità. L’obiettivo di Teatro C’art è la promozione della cultura e della creatività, dell’innovazione e dello sviluppo d’impresa giovanile, dell’inclusione sociale e dello sviluppo di comunità.Il progetto, finanziato grazie al bando, si chiama “Seminarte” e prevede interventi di ristrutturazione di un fabbricato attualmente sgombero e in disuso che è parte dello stesso immobile dove è già presente la sede del Teatro C’art. Si parla nel complesso di un ex capannone industriale di circa 600 metri quadri, con un grande open space che sarà ristrutturato e riqualificato per creare una sala teatrale-laboratoriale, un laboratorio artistico per il montaggio delle scenografie e la realizzazione di maschere da parte degli allievi, un deposito per scenografie e strumentazioni di scena, uno spogliatoio e dei servizi.Con la ristrutturazione del nuovo spazio, Teatro C’art (riconosciuto dal 2018 come ente di produzione dalla regione Toscana e dal Fus Art 31 comma 3 _ 2021) è pronto a diventare un plesso artistico e culturale di riferimento per tutta la Toscana. Ospiterà infatti la Scuola Teatro Comico Contemporaneo, con l’avvicinamento al settore di giovani leve dello spettacolo che necessitano non soltanto di supporto artistico, ma anche di un indirizzo per l’orientamento al mondo burocratico amministrativo, scenografico-tecnico, distributivo del settore. L’accezione Scuola di Teatro può essere quindi intesa nel suo significato più ampio, perché saranno formati non solo gli attori e i clown, ma anche tutte le figure che gravitano attorno alla creazione e che contribuiscono al funzionamento del settore spettacolo. “Con il progetto – dichiara Stefano Marzuoli, socio fondatore insieme a Teresa Bruno e André Casaca – vogliamo porre le basi per la rigenerazione di uno spazio che diventerà un nucleo di sperimentazione artistica e un importante centro di formazione ad ampio raggio. Una delle azioni più importanti che sono state previste all’interno del progetto “Seminarte” Spazi Attivi – prosegue Marzuoli – è lo smantellamento della vecchia copertura in amianto e il suo rifacimento con l’immissione di pannelli fotovoltaici. Già grazie alla Fondazione CR Firenze e al Comune di Castelfiorentino, con il progetto Open Spazi aperti alla creatività, era stata possibile la rigenerazione dello spazio al primo piano e la rimozione della copertura in amianto e l’immissione di pannelli fotovoltaici, il tutto per essere coerenti con l’etica green e il risparmio energetico”Teatro C’art va quindi a promuovere un programma di sviluppo formativo e culturale che valorizza il capitale del territorio: dallo stock di professionalità e risorse naturali presenti alla cultura associativa, passando per il capitale sociale relazionale, il senso di appartenenza e l’apertura agli altri. Un sistema legato al fare marketing territoriale legato all’impresa culturale che nascerà, la Scuola di Teatro Comico Contemporaneo, che accresce la propria competitività e mission grazie alla collaborazione proficua con quanto il territorio ha da offrire e viceversa.“Il nostro ringraziamento – conclude Marzuoli – va a chi si è impegnato a fondo in questo progetto, come le architette Alessia Macchi e Silvia Conforte, l’architetta Paola De Vita, il comune di Castelfiorentino e la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, che lo ha finanziato confermando così la sua sensibilità e la sua attenzione non solo al recupero e alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico ma anche a proposte innovative di rigenerazione urbana come questa”.È possibile donare per sostenere questo progetto andando sulla pagina web di Teatro C’art www.teatrocart.com, attraverso la pagina dedicata di “Abbracciarte”. Ogni donazione, anche minima, sarà fondamentale per raggiungere il traquardo della Campagna.

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