Non rispetta il divieto di avvicinamento alla ex moglie, scattano gli arresti domiciliari
Il 23 dicembre scorso i carabinieri di Grassina hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal tribunale di Firenze, nei confronti un uomo di 37 anni, albanese, indagato per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia per cui sono stati disposti gli arresti domiciliari.
La vicenda ha inizio nel dicembre 2021 con la denuncia presentata dalla moglie dell'indagato, la quale riferiva di aver subito maltrattamento e lesioni dal 37enne, motivo per cui la procura di Firenze richiese e ottenne la misura dell'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla parte offesa. Provvedimenti già aggravati nel corso di quest'anno con l'installazione di dispositivi di controllo per verificare che il divieto di avvicinamento venisse effettivamente rispettato, dopo che l'indagato aveva rivolto ripetute minacce anche a un familiare della moglie. Il nuovo provvedimento, che dispone gli arresti domiciliari, è scattato a seguito di altre violazioni dell'uomo nei confronti della moglie e di un suo familiare.
I carabinieri, in virtù di quanto disposto dall'autorità giudiziaria, hanno rintracciato tempestivamente il soggetto conducendolo presso la propria abitazione in attesa del processo. Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini e l'effettiva responsabilità delle persone destinatarie della misura cautelare nonché la fondatezza delle ipotesi d'accusa saranno vagliate nel corso del successivo processo.