Un libro per ogni nuovo bebè a Barberino Tavarnelle
Un libro 0-3 anni che narra il viaggio di Piedino alla scoperta del mondo, in cerca di conquiste, intento a muovere i primi passi nel giardino di casa propria e ad estendere l’imprevedibile esperienza sulla spiaggia, al mare, dove i pericoli si infittiscono e lo spingono a tornare da papà Piedone. Ad averlo ricevuto in dono, grazie ad un nuovo progetto culturale messo in campo dalla giunta Baroncelli, sono state le coppie di Barberino Tavarnelle che nel 2022 sono diventati genitori. Tanti i bebè gattonanti sui tappeti colorati, immersi tra i cuscini, che hanno gremito la sala della biblioteca comunale “Ernesto Balducci” di Tavarnelle Val di Pesa nell’ambito dell’iniziativa che l’amministrazione comunale ha organizzato a favore delle famiglie e dei neonati.
L’evento ha riscosso un grande successo, attestato dalla presenza di numerosi genitori che hanno condiviso con il sindaco David Baroncelli, l’assessore alla Cultura Giampiero Galgani e la bibliotecaria Viola Nannucci un pomeriggio in allegria che ha sollecitato, stimolato e favorito un nuovo percorso culturale dedicato ai più piccoli. “Abbiamo dato il benvenuto ai bebè e ai loro genitori – dichiara il sindaco David Baroncelli - offrendo loro in dono un libro “Il viaggio di Piedino” e la tessera bibliotecaria per poter effettuare tutte le operazioni legate al prestito e alla consultazione”.
Per i piccoli è stato un trionfo di prime volte. I primi scaffali, i primi sguardi sulle illustrazioni colorate, i primi passi tra i libri di una biblioteca piena di oggetti da sfogliare, da toccare, da esplorare. La meraviglia della lettura si è lasciata scoprire e si è confermata per tutti, grandi e piccini, una dimensione che sa stupire e invita ad entrare in relazione, a costruire un dialogo intimo e lirico tra genitori e figli. “Un'occasione di pura poesia insieme ai nuovi nati di Barberino Tavarnelle e alle loro famiglie – ha commentato l’assessore alla Cultura Giampiero Galgani – l’iniziativa conferma la rete culturale che vuole rendere protagonista la comunità e l’intento dell'amministrazione comunale, insignita per la seconda volta del titolo ministeriale “Città che legge”, di promuovere la cultura del libro partendo dall'età dell'infanzia”. “Ci auguriamo che i genitori possano leggere sempre più spesso ad alta voce ai loro piccoli – ha concluso il sindaco Baroncelli - a scoprirsi voci narranti, custodi di forze ed energie che non credevano di possedere, ad esprimere l'amore ai loro figli crescendo e rinascendo insieme a loro”.
Il Comune vanta un nutrito gruppo di volontarie del progetto nazionale Nati per Leggere, un ricco patrimonio bibliotecario costituito da 45mila documenti e organizza svariate iniziative culturali che promuovono la lettura ad alta voce, a testimonianza di una passione corale coltivata da un’intera comunità, unita dal desiderio di crescere con una storia di vita e amore da raccontare.
Fonte: Comune di Barberino Tavarnelle - Ufficio stampa