Confesercenti: "Delegare Capodanno San Miniato ai commercianti caso unico"
"Ci resta molto difficile credere al capodanno last minute a San Miniato Basso che qualcuno, sacrificandosi, si è preso sulle spalle in pochi giorni. Sorprende ancora di più che sia nato senza alcuna comunicazione o condivisione con il resto del territorio, soprattutto da parte del Comune che fino agli anni scorsi giustamente si faceva carico di questo evento senza farlo gravare sui commercianti".
Confesercenti Toscana Nord area Valdera Cuoio interviene sulla scelta per il San Silvestro di spostare la festa a San Miniato Basso.
"Crediamo che un evento del genere – spiega il coordinatore Confesercenti Valdera Cuoio, Claudio Del Sarto – avrebbe dovuto vedere il Comune come capofila anche senza impegno economico diretto, chiedendo poi ai privati ed in questo caso alle associazioni di categoria ed a tutti i Ccn del territorio anche l’eventuale completa organizzazione (qui la risposta del Ccn centro storico).
Invece si è scelto di lavorare sottotraccia, facendo poi credere che un evento di quella portata sia stato organizzato in una settimana. Quando tutti sappiamo di riunioni operative già ad ottobre.
Nessuno – sottolinea Del Sarto – mette in dubbio l’impegno e le finalità dei commercianti che hanno organizzato l’evento, ci sarebbe però piaciuto un coinvolgimento di tutti anche in considerazione che il centro storico di San Miniato per la prima volta viene tagliato fuori dalla festa.
Comprendiamo la necessità di contenere le spese dell’amministrazione, ma delegare completamente i commercianti per la festa di fine anno crediamo sia un caso unico nei nostri territori.
Delegare, comunque, con contributi esterni che potevano essere gestiti nell’interesse di tutti e non solo di una parte. Comprendiamo anche il rammarico del Centro Commerciale Naturale ‘San Miniato nel cuore’ che aveva provato una interlocuzione con l’amministrazione comunale sulla questione San Silvestro evidentemente senza una risposta precisa”.
Fonte: Confesercenti Toscana Nord