A 11 anni 'salta' scuola, la polizia la ritrova con la geolocalizzazione
Un grande spavento quello preso ieri mattina a Firenze da una mamma quando ha saputo che la figlia, appena undicenne, non si era presentata come consueto a scuola.
La donna è andata di corsa negli uffici della questura a denunciare il fatto. Un ispettore ha subito rassicurato la signora poiché si sa, in questi casi le comprensibili preoccupazioni rendono difficoltosa l’esposizione dei fatti soprattutto alle persone estranee.
La segnalazione di scomparsa è stata girata a tutte le pattuglie sul territorio. Oltre alle descrizioni della minore è riuscito a risalire anche al suo, preziosissimo in questo caso, numero di cellulare.
La Sala Operativa della Questura a questo punto ha infatti attivato il cosiddetto “positioning” del telefonino: una procedura delle Forze di Polizia dedicata proprio a casi d’emergenza come questo, poiché consente di rintracciare la posizione geografica di un qualsiasi apparecchio collegato ad una rete mobile.
Le volanti hanno fatto il resto: in pochi minuti la piccola è stata rintracciata sana e salva, seduta spensierata a leggere un libro per ragazzi su una panchina in un giardino al confine tra piazza della Libertà e il Quartiere di Rifredi.
Assorta nella lettura, non avrebbe detto niente in merito alle motivazioni del gesto e al momento non sarebbero inoltre emersi particolari rilevanti in merito alla vicenda, ma appena ha visto la mamma, è stata felicissima di riabbracciarla.