Bernard Arnault è il più ricco del mondo, LVMH 'ringrazia' anche la Zona del Cuoio
Da pochi giorni l'uomo più ricco del mondo è uno che ha legami forti col Comprensorio del Cuoio. Secondo il Bloomberg Billionaires Index è Bernard Arnault il più ricco, addirittura più di Elon Musk o Jeff Bezos. Imprenditore francese 73enne, Arnault è presidente, ad e azionista principale della multinazionale del lusso LVMH.
Sotto il marchio LVMH stanno tantissime case di moda molto conosciute come Christian Dior, Bulgari, Fend, Givenchy, Kenzo, Louis Vuitton e molto altro. Per LVMH direttamente o indirettamente lavorano tante concerie di Santa Croce sull'Arno e zone limitrofe.
Con la sua politica improntata all'acquisizione di vari marchi iniziata negli anni Novanta, Arnault è dentro alcune ditte stipate in questo lembo delle province di Pisa e Firenze. Una delle più recenti e famose concerie sotto la sua 'ala' è la Masoni, che ha sedi a Santa Croce e Castelfranco: nel 2019 LVMH è entrata nel capitale dell'azienda santacrocese, che a sua volta pochi mesi fa ha acquisito una quota della castelfranchese Ulivieri & Nardi.
Per fare un altro esempio, Christian Dior - sempre nel gruppo LVMH - ha preso da qualche settimana ArtLab, altra realtà importante nella pelle a Santa Croce. LVMH è a un passo dall'acquisizione della Nuti Ivo, anch'essa con sede a Santa Croce. Oltre alle acquisizioni, anche molte lavorazioni conto terzi hanno rapporti di lavoro dipendente verso le case di moda per la produzione di articoli per pelletteria e calzatura.
Spostandosi dal Cuoio, altri brand della LVMH hanno fatto acquisti nel Fiorentino, recentemente Fendi e Givenchy si sono fatte avanti a Bagno a Ripoli. Insomma, la multinazionale è un po' dappertutto tra la Zona del Cuoio e il resto della Toscana. Magari non sarà solo merito delle concerie toscane, ma di certo è anche per questo che Bernard Arnault è diventato l'uomo più ricco del pianeta.