Finanziere assolto da corruzione, ma condannato per accesso abusivo alla banca dati
Assolto dall'accusa di corruzione, condannato a sei mesi per accesso abusivo alla banca dati. Protagonista un 50enne valdarnese, di professione finanziere. A indagare su di lui la procura distrettuale antimafia di Firenze. Imputato nel processo anche un valdarnese di origini partenopee.
Quest'ultimo, informatore del finanziere, avrebbe chiesto al 50enne di fornirgli l'indirizzo di un nominativo. Pensando, come ha riferito lo stesso militare della Gdf, che si trattasse di un possibile nome per un'indagine, ne avrebbe fornito l'indirizzo anagrafico ma poi, rendendosi conto che la richiesta non aveva fini investigativi, non sarebbe andato oltre. Dalle indagini è emerso che il finanziere per il favore non avrebbe preso nulla in cambio.
Condanna a un anno invece per l'altro imputato.