Torna l'evento sostenibile e solidale vincitore del X Premio ITALIVE. Luci e attrazioni per un'esperienza unica
Ha preso il via sabato 19 novembre la IV Edizione di “Empoli città del Natale”, una festa pensata per offrire un’esperienza unica nel panorama natalizio nazionale con un’attenzione speciale alla sostenibilità. Dopo il grande successo registrato negli anni passati, torna questo importante appuntamento che farà diventare il centro toscano uno dei punti di riferimento delle festività più amate. La manifestazione si è aggiudicata il primo posto nel “X Premio ITALIVE 2021” come miglior evento natalizio di piazza. Un riconoscimento prestigioso, che si avvale del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Ministero dell’Ambiente e ha l’obiettivo di informare gli automobilisti sui migliori eventi organizzati nel territorio che attraversano.
Nata quattro anni fa, la manifestazione è già diventata uno degli appuntamenti natalizi più popolari. Nel 2018, suo primo anno di vita, sono state ben 500mila le presenze, salite a 700mila nel 2019 e nel 2021, subito dopo lo stop causato nel 2020 dal Covid. L’obiettivo di quest’anno è tagliare il traguardo del milione di visitatori da tutta Italia e dall’estero, portando Empoli a collocarsi tra le prime città italiane per l’offerta di intrattenimento natalizio.
Per l’occasione l’intera città cambierà volto, vestendo i colori del Natale e dando di sé un’immagine calda e rinnovata che avvolgerà subito tutti i visitatori. Oltre ad ammirare le spettacolari installazioni luminose del centro storico, i visitatori potranno immergersi nel Magico mondo di Babbo Natale, entrare nella Casa delle Mascotte e in quella del Ciuchino o aggirarsi per il Villaggio dei mercatini di Natale. Chi ama il movimento potrà cimentarsi sulla pista da pattinaggio del Palaghiaccio, avventurarsi sulla Ruota Panoramica o sulla Giostra a Cavallo. Sono queste soltanto alcune delle attrazioni in serbo per chi deciderà di visitare Empoli in occasione del Natale 2022. Ricco anche il calendario degli eventi collaterali, consultabile al seguente link: https://www.empolicittadelnatale.it/.
Sostenibilità
Da sempre la manifestazione è attenta all’ambiente. Quest’anno si è deciso di fare ancora di più per ridurre l’impatto ambientale dell’iniziativa con il progetto “carbon neutral”. Per questo è stato individuato l’obiettivo di piantumare alberi in numero proporzionale alla riduzione della CO2 prodotta, che saranno acquistati grazie al ricavato della Casa del Chiuchino. Le installazioni luminose saranno inoltre dotate di tecnologie di ultima generazione, che consentiranno di abbattere i consumi di oltre il 40% rispetto alla precedente edizione.
Spazio alla solidarietà
In linea con lo spirito natalizio, non mancherà lo spazio per la solidarietà: una parte degli incassi del merchandising del Chiuchino, mascotte ufficiale della manifestazione, sarà devoluto al Polo pediatrico di Empoli. I progetti di allestimento sono infine realizzati in collaborazione con l’associazione Porte Aperte Onlus e con la Fabbrica di Geppetto, che si occupano di ragazzi con disabilità e di persone svantaggiate per reinserirli nella società.
“L’amministrazione comunale sta confermando anche quest’anno un forte sostegno alla manifestazione. Nonostante il momento difficile che i Comuni stanno vivendo, al pari di famiglie e imprese, consideriamo il contributo a ‘Empoli città del Natale’ un investimento in promozione del territorio, sviluppo economico e vivibilità per il centro. Nei mesi in cui si svolge la manifestazione, ad esempio, anche gli introiti dei parcheggi aumentano considerevolmente. Nei mesi di novembre, dicembre 2021 e gennaio 2022 sono stati incassati per i parcheggi 196.000 euro. Questo mi porta a dire che il contributo che l’amministrazione comunale mette a disposizione del progetto genera maggiori entrate anche per il bilancio del Comune”, afferma Brenda Barnini, sindaca di Empoli.
‘Empoli Città del Natale’ è diventata realtà grazie all’impegno dell’Associazione per il centro storico di Empoli, in cui confluiscono le oltre 300 attività oggi presenti in centro, che insieme all’amministrazione comunale, Confesercenti Empoli, Confcommercio, CNA, Confartigianato e ad altri soggetti istituzionali, ha creduto nella possibilità del riscatto. Un centro vissuto è infatti attrattivo per gli investimenti esterni, diventa luogo di socialità e rappresenta al tempo stesso un presidio di sicurezza. Il Natale a Empoli non intende imitare altre situazioni storiche già presenti sul territorio nazionale, ma approcciarsi in un modo nuovo all’intrattenimento natalizio. Lo fa grazie a un contenitore poliedrico, adatto alle famiglie con bambini ma anche a un pubblico adulto, e si distingue per l’unicità dell’esperienza offerta.
“Nonostante il momento di difficoltà, credo che dare un segnale positivo per il Natale sia doveroso. Non bisogna dimenticare che per molti commercianti i consumi del periodo natalizio rappresentano una quota che vale fino al 30% di un anno di lavoro. E anche i commercianti, i loro dipendenti, l'indotto che sostengono, rappresentano famiglie in difficoltà che scontano la crisi in atto. Non è il momento degli egoismi, credo che un evento bello, di richiamo, possa solo fare del bene a Empoli”, aggiunge Antonio Ponzo Pellegrini, assessore alle attività produttive del Comune di Empoli.
“Siamo pronti per una nuova sfida – dichiara Eros Condelli, responsabile eventi dell’Associazione per il centro storico di Empoli – all’inizio volevamo dare una scossa al commercio che stava attraversando un momento di forte crisi. Con la prima edizione di Empoli città del Natale ci siamo riusciti. Il tessuto economico ha riacquistato vitalità, i fondi sfitti sono diminuiti e nuovi investimenti sono arrivati in città. Nel 2019 abbiamo allargato l’orizzonte iniziando a credere di poter creare una vera e propria filiera che coinvolgesse anche cultura, turismo e territorio. Abbiamo studiato il target e ampliato i progetti, creando un contenitore che fosse interessante per famiglie, giovani coppie e un pubblico più maturo. I risultati sono stati eccezionali”.
“Purtroppo – conclude Condelli – la pandemia ha interrotto momentaneamente la crescita della nostra manifestazione. Quest’anno vogliamo fare il definitivo salto di qualità e collocarci come punto di riferimento nel panorama dell’intrattenimento natalizio”.
Fonte: Ufficio Stampa