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A Fucecchio nasce il comitato per la sicurezza tutela e valorizzazione delle Cerbaie

(foto gonews.it)

A Fucecchio i cittadini si organizzano per contrastare la criminalità. Costituito il comitato per la sicurezza tutela e valorizzazione delle Cerbaie.

Ormai abbiamo preso consapevolezza che dobbiamo iniziare a gestire il problema della grave situazione di insicurezza in modo più partecipativo e diretto, avendo constatato che le tante promesse e i numerosi tentativi fatti dall’Amministrazione Comunale in questi anni per contrastare efficacemente i fenomeni criminali legati allo spaccio di stupefacenti non hanno dato assolutamente l’esito sperato.”

A parlare è Marco Nicoletta, Presidente del “Comitato per la sicurezza, tutela e valorizzazione delle Cerbaie”,ufficialmente costituito lo scorso 29 novembre.

“Come cittadini e genitori, siamo stanchi di vedere i nostri figli con un'ansia crescente nel percorrere le strade della zona, per il pericolo di aggressioni come quella che si è verificata ai danni di una ragazza qualche settimana fa. Siamo stanchi di vedere le nostre case perdere progressivamente di valore In quanto posizionate in una zona in cui prestigio è andato vertiginosamente calando. Siamo stanchi di rinunciare a fruire delle meraviglie naturalistiche che i boschi Delle Cerbaie tengono in serbo: oramai, sia gli abitanti della zona che i tanti turisti che vorrebbero visitare le nostre zone hanno paura ad entrare all'interno dei boschi, per timore di incontrare i tanti spacciatori che, ormai, hanno preso possesso dei nostri boschi.

Ma soprattutto, siamo stanchi delle tante promesse fatte dall’Amministrazione comunale di Fucecchio, che, evidentemente, non può fare più di quello (decisamente insufficiente) che ha già fatto. A noi questonon basta. Vogliamo risposte concrete, vogliamo fatti e azioni efficaci e risolutive da parte delle autorità locali e dello Stato, che devono assicurare la nostra sicurezza e la serenità delle nostre famiglie, pesantemente turbate dai numerosi furti ad opera, molto probabilmente, di persone legate anch'esse al mondo dello spaccio degli stupefacenti.

A peggiorare ulteriormente la situazione sono intervenute le resistenze in Consiglio Comunale nei confronti di quei consiglieri che stanno tentando di spronare il sindaco ad azioni sempre più incisive ed efficaci in tal senso. Nel consiglio comunale di martedì c'è stato il caso della “domanda di attualità” urgente presentata dal cons. Leonardo Pilastri, del gruppo Misto, tesa a conoscere ufficialmente dal Sindaco i risultati operativo del Comitato interprovinciale per la Sicurezza della scorsa settimana ed i contenuti di quanto da lui comunicato durante un’assemblea pubblica a Torre. Nonostante le vigorose proteste, adducendo bizantinismi interpretativi del Regolamento consiliare, si è deciso di non dare priorità alla risposta con il Sindaco che non ha fatto niente, peraltro, per accellerare una sua risposta.

È nato, dunque, questo Comitato, che si pone, come scopo, la valorizzazione dell'ambiente delle Cerbaie, la messa in atto, secondo i modi di Legge, di ogni possibile azione per contribuire ad assicurare un accettabile livello di sicurezza per gli abitanti e per i visitatori dei boschi della zona, di contribuire ad assicurare un accettabile grado di assistenza morale alle vittime di violenza e, infine, di attivare e spronare l'amministrazione comunale e gli organi del comune di Fucecchio ad incisive e “forti” azioni in ambito sicurezza, con particolare riferimento alle funzioni di ufficiale del governo in capo al sindaco previste dall’art. 54 del TUEL.

“Il Comitato è fatto da Cittadini - conclude Nicoletta - che si metteranno al servizio della comunità, per contribuire a far tornare le Cerbaie il paradiso che era, e che farà quanto consentito dalle Norme per convincere, con determinazione e passione, i politici e le Autorità che la sicurezza e la felicità dei cittadini delle Cerbaie sono diritti non negoziabili.

Logicamente il Comitato avrà forza se i numeri delle adesioni saranno dalla sua parte; per far questo si spera che siano tanti i cittadini che, come noi, prenderanno a cuore questo problema e decideranno di aderire. Noi speriamo di poter avere una forza tale che ci consenta di poter dialogare con i massimi organi competenti in maniera autonoma e di poter addirittura porre la questione all'attenzione dei maggiori organi sia politici sia di informazione per poter risolvere definitivamente la questione".

I promotori restano a disposizione dei cittadini che vogliano aderire con i seguenti canali

Numero telefonico 3274935832
indirizzo email: comitatolecerbaie@gmail.com
pagina Facebook Comitato per la Sicurezza Tutela e Valorizzazione delle Cerbaie.

Fonte: Ufficio Stampa

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