Pistoia si conferma 'Città che legge' per il biennio 2022-2023
Pistoia si conferma per il terzo biennio consecutivo “Città che legge” per gli anni 2022-2023, conferito dal Ministero della Cultura e il Centro per il libro e la lettura alle realtà territoriali che più investono sulla promozione dei libri e della lettura. Sono, infatti, stati resi noti nei giorni scorsi i nominativi dei Comuni selezionati in tutta Italia con i requisiti richiesti dall’avviso pubblico reso noto nello scorso giugno.
Il Comune di Pistoia di fatto mantiene la qualifica senza perderla a partire dalla prima edizione del progetto, nato nel 2018. È grazie a questa costanza di qualità progettuale e di riconoscimento della stessa che nel tempo è stato possibile partecipare ai bandi dedicati del Ministero della Cultura, comparendo sempre nelle prime posizioni delle diverse edizioni a cui Pistoia era legittimata a partecipare (lo si può fare solo ad anni alterni).
«Si tratta di un importante riconoscimento nazionale che viene attribuito a quelle amministrazioni comunali che si impegnano con continuità, sul proprio territorio, a incentivare politiche pubbliche di promozione della lettura – sottolinea l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli -. La qualifica di “Città che legge” è anche un requisito fondamentale per partecipare a bandi e progetti di promozione della lettura capaci di valorizzare le sinergie tra istituzioni pubbliche, istituti scolastici, biblioteche e associazionismo».
All’ultimo bando di finanziamento di “Città che legge”, per esempio, si devono le risorse ministeriali a sostegno del progetto “Librida”, la piattaforma informatica che metterà online progressivamente la maggior parte dei soggetti che a Pistoia si occupano di libri e promozione della lettura (biblioteche, editori, librerie, associazioni, scuole ecc.), rendendo possibile la diffusione su internet degli eventi che si organizzano a Pistoia intorno al libro e la fruizione a distanza di numerosi servizi al cittadino.
Ai Comuni che hanno ottenuto la qualifica 2022-2023 è riservata la partecipazione all’omonimo bando di finanziamento “Città che legge” per progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della lettura. Tra i requisiti e le novità rispetto ai bienni precedenti, anche l’aver già stipulato un Patto per la lettura che coinvolgesse nella promozione, appunto della lettura, le realtà del territorio.
Il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con Anci, intende infatti promuovere e valorizzare con la qualifica di “Città che legge” le Amministrazioni comunali che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio. Attraverso questo titolo si vuole riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
Oltre a Pistoia, sono state insignite della qualifica di “Città che legge” anche i Comuni di Buggiano, Lamporecchio e Montecatini Terme.
Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa