Morì per l'eroina, arrestato compagno in comunità e smantellata la rete di spaccio
Nelle prime ore della mattinata del 15 novembre i carabinieri hanno eseguito 11 arresti (6 in carcere, 4 ai domiciliari, 1 obbligo di dimora) per altrettante persone indagate per spaccio di stupefacenti e per uno di questi morte come conseguenza di altro delitto. L'operazione Powder 2 condotta dai carabinieri di Pescia è partita a dicembre 2021, dopo la morte di un 40enne romano per cause legate all'uso di eroina. L'uomo era in una comunità di recupero in Valdinievole e a ritrovare il suo corpo erano stati altri ospiti della comunità. La scomparsa era la terza per overdose avvenuta a Pescia nel corso degli ultimi 3 mesi.
A procurare l'eroina era stato un altro ospite della comunità, di origini venete, che aveva contatti con alcuni spacciatori di zona. Con il mezzo che la comunità gli aveva messo a disposizione per delle mansioni, si trovava con gli spacciatori per acquistare l'eroina. Proprio lui è stato trasferito ai domiciliari.
Gli spacciatori erano stati trovati nell'area della stazione di Montecatini. Dieci persone erano state identificate, 8 di questi nordafricani e 2 italiani, un cinquattottenne residente a Monsummano Terme e una donna trentaseienne residente a Montecatini Terme. Questi ultimi dediti al così detto “spaccio di piazza” che riforniva decine di clienti, anche giovanissimi.
Nel corso delle indagini, durate circa 6 mesi, sono state accertate quasi 2000 cessioni di stupefacenti (pari ad un corrispettivo di circa 70.000 euro ricavati dalla vendita di oltre 700 grammi tra eroina e cocaina e 50 grammi tra hashish e marijuana) e segnalati all’Autorità Amministrativa 15 persone, risultate consumatrici di stupefacenti in quanto clienti degli indagati.
A conclusione delle attività investigative, nella mattinata del 15 novembre 2022, 40 carabinieri della Compagnia di Montecatini Terme hanno dato quindi esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare emesse dall’Autorità Giudiziaria, traendo in arresto sette degli undici indagati poiché quattro di essi si sono sottratti alla cattura trovandosi all’estero.