Chi era il "Maestro di San Miniato?": l'identità svelata dall'Arco di Castruccio
Prosegue con buon successo di pubblico il ciclo di incontri voluto da Arco di Castruccio di Montopoli e coordinato dal professor Antonio Natali, ex direttore della Galleria degli Uffizi e oggi consulente artistico per l’associazione presieduta dalla professoressa Isabella Gagliardi. Nel quarto dei cinque incontri – stavolta a Palazzo Grifoni a San Miniato – la storica dell’arte Nicoletta Pons ha affrontato la figura e gli aspetti artistici del "Maestro di San Miniato"; si tratta di un artista del secondo Quattrocento tra i più prolifici in Toscana, la cui opera principale è la pala della chiesa di San Domenico a San Miniato.
"Il maestro di San Miniato – ha spiegato Pons – è innanzitutto un maestro di devozione, a cui sono attribuite dal primo ‘900 un gruppo di opere legate alla pala della chiesa di San Miniato. Ma chi era in realtà questo Maestro? Da una serie di ricerche possiamo ipotizzare verosimilmente che si tratti di Lorenzo di Giovanni Di Nofri: un pittore di Madonne, introdotto a San Miniato da Neri di Bicci". La storica è intervenuta con questa interessante interessante lezione dopo i saluti istituzionali di: Marzio Gabbanini (coordinatore Arco di Castruccio), Antonio Guicciardini Salini (presidente Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato), Vittorio Gasparri (presidente consiglio comunale di San Miniato), padre Marco Sebastiani del Santuario della Madonna di San Romano e Laura Baldini del Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo. "Grazie a questi incontri – ha chiosato Gabbanini – abbiamo alzato l’asticella, che è l’obiettivo che ci eravamo dati all’inizio".
Prossimo e ultimo appuntamento proprio con Natali il 3 dicembre 2022 alle 18 a San Romano con "Il territorio e i musei". Tutte le iniziative sono possibili grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, degli altri sponsor e ovviamente dei volontari e dei consiglieri dell’associazione culturale montopolese.
Fonte: Arco di Castruccio