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Bonifiche a Massa, il sindaco: "Confidiamo in un rapido inizio delle operazioni"

Francesco Persiani (foto da Facebook)

"Lo stanziamento di risorse regionali di 3,6 milioni per il 2023 e 8,4 milioni per il 2024 consolida in noi la speranza di poter giungere, dopo decenni, all'inizio delle operazioni di bonifica della falda".

Così Francesco Persiani, sindaco di Massa.

"Analogamente a quanto affermavamo a giugno 2021 alla conclusione della conferenza dei servizi decisoria, però, non è ancora il momento di esultare perché il percorso per giungere ad un risultato concreto è ancora lungo e prevede nell'immediato, dopo aver assicurato il finanziamento dell'Accordo di programma, la stipula di una convenzione ex art.37 c..1 lett g) del DL 77/21 tra Regione Toscana e Sogesid spa e conseguentemente, l'indizione da parte di quest'ultima dell'appalto integrato che comprenderà oltre all'esecuzione dei lavori anche la progettazione esecutiva.

Facendo appello al principio di cautela quindi, è necessario chiarire che ancora diversi punti di questa sfida che il nostro territorio aspetta di vincere da troppo tempo rimangono sospesi.

La definizione puntuale dei costi di realizzazione di tutte le opere e, soprattutto, i costi di gestione tra i quali spiccano i costi dell'energia, che graveranno per molti anni sui bilanci degli enti preposti al finanziamento e che sono sicuramente lievitati in questi ultimi mesi, potrebbero rendere insufficienti le somme ad oggi stanziate.

Come Amministrazione Comunale, ribadendo che ad oggi abbiamo già adempiuto a tutti i nostri obblighi, tra i quali ricadeva anche il rilascio della concessione edilizia per la realizzazione del fabbricato in area industriale che ospiterà il sistema TAF, rimarremo vigili affinché tutto l'iter possa concludersi velocemente, agendo per quanto possibile anche sui rappresentanti del Ministero della transizione Ecologica, affinché si analizzino e si superino le criticità che ci separano dalla restituzione agli usi legittimi di ampie aree produttive del nostro territorio, che rimane l'unico vero obiettivo da raggiungere.

La stessa attenzione la stiamo riponendo sulle lavorazioni di rimozione rifiuti in corso nella spiaggia antistante l'ex Colonia Torino, interfacciandoci costantemente con la ditta General Smontaggi e Sogesid.

Giunti sostanzialmente alla conclusione delle operazioni di allestimento del cantiere, ci riferiscono che a seguito del rinvenimento negli strati superficiali di frammenti di amianto, la ditta esecutrice ha presentato la documentazione necessaria all'ottenimento delle autorizzazioni per la rimozione. Parallelamente, a seguito della definizione di alcuni aspetti contrattuali, potrà iniziare la bonifica da eventuali ordigni bellici, operazione ordinariamente prevista nei cantieri che prevedono lavori di scavo come quello in oggetto."

Fonte: Ufficio Stampa

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