Attivato tavolo regionale per il fallimento di Gaia Services
Il consigliere per lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani, Valerio Fabiani, ha riunito il tavolo regionale di crisi sulla situazione di Gaia Services, l’azienda di servizi, pulizie e logistica fallita nei mesi scorsi che in Toscana occupa circa 70 persone (oltre 100 a livello nazionale). Ha una sede anche a Empoli. All’incontro erano presenti la curatela fallimentare e le organizzazioni sindacali che seguono la vertenza e che, proprio per l’elevato numero di posti di lavoro a rischio in Toscana, avevano richiesto l’intervento della Regione in affiancamento al tavolo ministeriale.
La fase che si apre ora riguarda l’approfondimento tecnico per verificare la disponibilità di strumenti alternativi ai licenziamenti. Saranno anche verificate tutte le opportunità che potrebbero portare alla ricollocazione dei lavoratori, a partire dagli ex committenti di Gaia Services, per i quali l’azienda operava in regime di appalto.
Tra le misure che la Regione può mettere in campo vi sono come noto anche gli incentivi per l’assunzione di lavoratori provenienti da crisi aziendali di particolare significatività: un finanziamento per l’impresa che assume che varia da un minimo di 8mila euro fino a 10mila per lavoratrici e categorie protette.