Lavori fermi in viale Colombo, il sindaco di Fucecchio replica punto per punto
La pista ciclabile di viale Colombo a Fucecchio (zona Ponte a Cappiano) ha scatenato polemiche sui social, alle quali ha risposto direttamente il sindaco Alessio Spinelli su Facebook.
Sull'origine della pista ciclabile Spinelli sostiene che "ce lo hanno chiesto i cittadini che risiedono su quel tratto di strada e che per decenni hanno sopportato un traffico eccessivo di mezzi pesanti, incidenti stradali e smog, oltre a molte associazioni di Ponte a Cappiano che ce lo hanno chiesto a più riprese anche in incontri pubblici. E' un intervento che serve per la sicurezza stradale e per ridurre il transito, anche a favore di chi percorre la via Francigena".
Al momento i lavori sono fermi, come in molti altri cantieri, per il caro prezzi e l'arrivo del nuovo tariffario regionale che ha riportato aumenti del 20% delle materie prime. Servono dunque nuove risorse per poter proseguire. "Le risorse economiche sono state trovate attingendo da un avanzo di 155 mila euro dai lavori di Piazza Montanelli (ricordo che beneficiammo di 1 milione e mezzo a fondo perduto grazie al governo Gentiloni) che si sommano agli altri 100 mila che avevamo già. Con questi, appena completato l'iter amministrativo – dovrebbe servire poco più di un mese – asfalteremo la strada e la allargheremo nei punti più stretti. Poi porteremo avanti la realizzazione della pista ciclabile anche grazie alle convenzioni con i privati che realizzeranno parte della pista come opere di urbanizzazione connesse ai loro interventi. E' tutto specificato nel Piano Attuativo PA58 approvato in Consiglio Comunale", commenta ancora Spinelli.
Il sindaco poi ha risposto nello specifico a un commento particolarmente aspro di un utente che affermava che "l'amministrazione fucecchiese ha sperperato del denaro pubblico [...] facendo un regalo a un'azienda". Spinelli dice di sperare che "abbia le prove per dimostrare quanto sostiene altrimenti temo che dovrà rispondere delle proprie affermazioni".