'Boccascena' al Teatro Quaranthana a Corazzano
Venerdì 4 novembre alle 21:30 apre la stagione teatrale 2022-2023 al Quaranthana Teatro Comunale di San Miniato (via Zara 58 San Miniato, loc. Corazzano) César Brie, un grande artista del teatro internazionale contemporaneo, che sale sul palcoscenico con Antonio Attisani, docente e autore di nota fama di testi teatrali e presentano BOCCASCENA, ovvero le conseguenze dell’amore teatrale.
Fra utopia, favola e storia, da Beckett a Collodi, lo spettacolo è un gioco di riflessioni e quesiti sulla necessità del teatro. Due uomini di teatro si incontrano causalmente dopo tanto tempo su un palco che potrebbe essere l’anticamera dell’aldilà.
Non se ne rendono conto, ma una figura enigmatica, forse il custode del teatro, o regista, o loro erede, li guida nella scoperta di essere stati in qualche modo legati lungo tutto il corso della vita.
La loro è stata un’amicizia ruvida, senza compiacimenti né complicità, entrambi seguendo su diverse mappe le tracce di un teatro necessario a se stessi e agli altri.
In questo ritrovarsi ironico e disincantato, l’enigmatico Servo di scena suggerisce e suona i temi privati e universali che hanno interpretato, chissà se bene o male nel corso della loro vita.
I racconti dei due diventano un viaggio che li porta a fare i conti con se stessi, con le differenze tra loro, con visioni e vicende dell’eterno passato, un viaggio che attraversa opere, scuole, maestri, colleghi, amori, colpe, malattie. Memorie ferite.
La stagione è organizzata dal Teatrino dei Fondi con la direzione di Enrico Falaschi, con il sostegno di Comune di San Miniato, Ministero della Cultura, Regione Toscana.
“Il Quaranthana conferma la sua natura di piccolo teatro d’arte - sostiene il direttore artistico Enrico Falaschi - dove vengono prodotti spettacoli, accolti artisti in residenza e realizzate stagioni teatrali di rilievo regionale come quella appena presentata. Il Quaranthana inoltre riserva da sempre una forte attenzione alle nuove generazioni al fine di contribuire alla crescita di nuovi artisti e nuovi spettatori.”
Dal 4 novembre al 9 dicembre, il Quaranthana, ospiterà la mostra L’uomo Carta a Teatro di Enzo Correnti, una personalità artistica fuori dagli schemi, che dagli anni ’80 ha esposto in numerose personali o collettive (in Italia, Giappone, Uruguay, Venezuela, Germania, Argentina). “Fantasia, immaginazione e visione per un’immagine verbale sonora e visiva” – ne scrive Erica Romano.
Fonte: Ufficio stampa