"Caricature", la mostra di Sergio Baronti a Empoli
Oggi alle ore 17 presso il Circolo Amatori Arti Figurative a Empoli, inpalazzo Ghibellino (piazza Farinata degli Uberti), si inaugura la mostra "Caricature" di Sergio Baronti. L'idea è nata dalle due figlie che, nel giorno del compleanno del padre, hanno voluto omaggiarlo con una mostra delle sue caricature fatte durante gli anni di lavoro.
"Laura e Barbara hanno voluto fare un regalo al loro babbo, Sergio Baronti" ha scritto nell'introduzione alla manifestazione il presidente del Circolo Silvano Salvadori. "Classe 1951, era un tipo certo capace di ironia e di battute allegre avendo girato per tanti anni tutte le piazze dei mercati settimanali di mezza toscana. Il suo banco era sempre allestito con una grazia tale da farsi notare e tutti vi accorrevano: abbigliamento femminile proposto con garbo da tutta la famiglia di Sergio. Ora che è a riposo nel suo banco casalingo ha dato una forma grafica alle sue arguzie che allietavano gli avventori in cerca d’affari.
Quanti visi saranno sfilati di fronte a lui, magari ricorrenti ogni settimana nel giorno stabilito del mercato di cui ha conosciuto quei pregi e difetti che a volte si rivelano nei segni somatici proprio del volto! Forse proprio questa esperienza, che ha prodotto una sorta di empatia con i clienti, ha contribuito a donargli quel tono di allegria che lo caratterizza ancora oggi, tanto che gli avventori di un tempo lo consideravano quasi una sorta di familiare, una specie di dottore del guardaroba con cui le mamme si consigliavano su sottane, pullover e reggiseni ottenendo da lui un consulto e la maglieria più adatta come medicina per le loro naturali vanità.
Ai tempi d’oro se ne faceva di vendite. Ancora non c’erano i supermercati dallo spillo al cannone, e si proponevano novità da acquistare, nuovi tessuti e colori con cui festosamente si aggiornavano gli armadi.
Ma sostituita quella calca da piazza, ora che è pensionato, con i rotocalchi e la televisione, i nuovi visi protagonisti delle indagini di Sergio Baronti sono divenuti quelli dei divi dello spettacolo e del cinema.
Ecco così sganasciarsi facce mediatiche note che, nonostante il nostro non abbia mai studiato disegno, hanno il piglio giusto nel far di ogni difetto la caratteristica dominante e riconoscibile.
Occhi, bazze e nasi divengono i sigilli di una personalità che Baronti, nella sua spontanea ingenuità, sa proporre ai visitatori in questa nuova stagione artistica della sua vita, che proprio con questa mostra le figlie hanno voluto omaggiare.
Fonte: Ufficio Stampa