Si fingono 18enni per entrare in una sala scommesse, minorenni denunciati
Si sarebbero spacciati per 18enni per avere libero accesso a una sala scommesse di Firenze, ma a tradirli sarebbe stata proprio la loro evidentissima giovane età. La vicenda è stata scoperta in via Pratese dalla polizia nel pomeriggio del 27 ottobre.
Gli agenti delle volanti si sono subito insospettiti dal fatto che la porta di ingresso della struttura sarebbe stata completamente aperta e priva di alcun controllo. Una volta affacciati all’intero l’attenzione dei poliziotti è stata subito attirata dalla presenza di due giovani, che stavano inserendo delle banconote in un video terminale per la raccolta delle scommesse di eventi sportivi.
La fisionomia dei ragazzi non ha lasciato alcun dubbio, nonostante avessero mostrato due fotocopie di documenti che all’apparenza attestavano la loro maggiore età. Gli agenti hanno subito ipotizzato si trattasse di un foto editing, per altro non troppo ben riuscito; i loro sospetti hanno poi trovato conferma quando sono stati effettuati una serie di verifiche sui loro motorini parcheggiati proprio di fronte al locale e sui loro veri documenti che hanno rivelato la loro reale età.
I giovani fiorentini, 16 e 17 anni sono quindi finiti nei guai: noi loro confronti, prima di essere riaffidati alle proprie famiglie, al momento è scattata una denuncia per falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità. Per quanto riguarda invece il titolare della sala scommesse, rischia una multa salata da cinque mila a venti mila euro.