Cgil, primo premio giornalistico dedicato a Nazzareno Bisogni
Un premio rivolto a giovani giornalisti e giornaliste dedicato a Nazzareno Bisogni, storico addetto stampa della Cgil Toscana nonché dirigente dell’Associazione Stampa Toscana, scomparso lo scorso luglio: è l’iniziativa lanciata da Cgil Toscana, con la collaborazione di Associazione Stampa Toscana e col patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, con lo scopo di incoraggiare la formazione e riconoscere l’attività di giovani giornalisti/e di carta stampata, online, radio e televisione in Toscana. Il premio - articolato in due sezioni: “Lavori testuali” e “Servizi Audio Visivi” - avrà una cadenza annuale, ed è riservato a giornalisti/e che al momento della scadenza del bando (si può partecipare fino al 20 dicembre) non abbiano compiuto 35 anni di età. Il premio ha come oggetto inchieste/articoli su temi civili, sociali, economici e culturali inerenti la Toscana, e pubblicati su media toscani nel 2022. Il vincitore di ognuna delle due sezioni riceverà un premio di 2mila euro. Il bando è pubblicato sui siti di Cgil Toscana, Ast e Odg Toscana. I tre soggetti spiegano: “Vogliamo mantenere vivo il ricordo di una figura di riferimento per tutti noi a livello umano e professionale”.
“Lo avevamo annunciato e abbiamo tenuto molto a organizzare questo premio per ricordare Nazzareno, e soprattutto per valorizzare la sua figura come esempio professionale, etico e deontologico per i giovani giornalisti e le giovani giornaliste, per i quali e le quali lui si era sempre battuto tanto. Nazzareno ci manca tanto ma la sua memoria ci accompagna quotidianamente e in questo premio, pensato apposta per lui, ci piace sentirlo accanto a noi”, dice la segretaria generale di Cgil Toscana Dalida Angelini.
“Il vuoto lasciato da Nazzareno resta grande, e vogliamo renderlo meno doloroso con iniziative capaci di ricordare il suo impegno come giornalista e nel sindacato. Il 15 settembre gli abbiamo dedicato l’assemblea Ast, in Regione Toscana, consegnando una targa alla famiglia. E ora siamo fieri di poter collaborare nell’istituzione di questo premio perché Nazzareno è stato anche uno straordinario anello di congiunzione fra la Cgil, il più grande sindacato italiano, e il sindacato unico e unitario dei giornalisti”, aggiunge il presidente di Ast Sandro Bennucci.
“Nazzareno era un amico e un collega autorevole, un vero punto di riferimento per tutti noi - conclude Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana -. Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa del premio col nostro patrocinio, la vediamo come un modo di valorizzare l’attività di giovani giornalisti e giornaliste e allo stesso tempo di ricordare il professionista e l’uomo, una persona stimata e benvoluta, come ha dimostrato la grande manifestazione di affetto e vicinanza dopo la sua scomparsa”.
Fonte: Cgil Toscana e Firenze - Ufficio stampa