Al Centro Giovani di Avane riparte il Social Volley
Il progetto SOCIAL VOLLEY è arrivato al suo primo anno di attività e durante lo scorso anno educativo del Centro Giovani Avane ha permesso a ragazzi e ragazze di passare del tempo insieme all'insegna del divertimento avendo come focus l'inclusione e la valorizzazione nel gioco di tutte le diversità.
L'attività di svolge Tutti i Martedì dalle 17 alle 18:30 presso i campi street dell'area La vela Margherita Hack in via Magolo ad Avane.
L'idea di ampliare l'offerta di sport inclusivi all'interno della progettazione del Centro Giovani nasce dai risultati che il Calcio Sociale ha ottenuto in questi anni, mostrando come un approccio diverso alle relazioni all'interno della squadra, l'accoglienza e la valorizzazione delle diversità dei ragazzi e la flessibilità delle regole per rendere il gioco accessibile a tutti siano stati vincenti non solo per i ragazzi, ma anche per le loro famiglie e la comunità.
Dopo lo scorso anno di sperimentazione del Social Volley condotto da Elena Paoli (educatrice CGA e allenatrice FIPAV pallavolo) e Martina Benassai ( insegnante laureata in scienze motorie e giocatrice di pallavolo) la nuova attività è pronta a ripartire e a promuovere la sua mission e i suoi valori per una cultura non solo dello Stare con gli altri, ma anche Fare con gli altri e Contare per gli altri, allenando l'empatia rinforzando le attitudini sociali positive tramite comportamenti sportivi di rispetto reciproco e cura dell'altro. Lo scopo del progetto è quello di fare vivere ai ragazzi e alle ragazze esperienze di gioco della pallavolo cooperando insieme, conoscendosi nelle diversità, rispettando l'avversario e se stessi per l'inclusione e il divertimento di tutti.
Il Centro Giovani Avane aggiunge nella sua settimana educativa un altro progetto di valore dove creare un ambiente inclusivo attraverso lo sport non aiuta solo i ragazzi svantaggiati per diverse motivazioni, ma rende più consapevoli e più tolleranti tutti gli altri e l'intera comunità.