Segreti di Fornace, a Montelupo si presenta il libro "L'arte rotta" di Christian Caliandro
Torna la rassegna Segreti di Fornace, dedicata all’arte e alla cultura a Montelupo. Il Museo della Ceramica di Montelupo è lieto di presentare "L’arte rotta" di Christian Caliandro, primo volume della nuova collana di saggi d’arte contemporanea "Fuoriuscita", edita da Castelvecchi editore (2022).
Venerdì 28 ottobre alle ore 17,30 l’autore, che è anche curatore delle edizioni 2021 e 2022 del programma di residenze "Cantieri Montelupo", sarà protagonista di un incontro alla Fornace del Museo in dialogo con Aglaia Viviani assessore alla cultura di Montelupo Fiorentino, Benedetta Falteri direttore della Fondazione Museo Montelupo, Stefano Bartoloni ceramista, Marco Ulivieri artista.
Il titolo del libro rimanda all’idea che l’arte si sia rotta, appunto, o meglio, che si sia incrinato il sistema intorno ad essa, la bellissima finzione in cui l’industria dell’arte amava specchiarsi.
"Il migliore dei sistemi possibili" si basa su precariato, classismo e autoreferenzialità; ma quel che è peggio è che oggi l’arte appare senza vocazione. Un vestito intellettuale per grandi ego, da sfoggiare con opere educate, perbene, accondiscendenti, opere su "temi di attualità", opere di cui non si capisce nulla, opere fighette.
Gli scritti di Caliandro vanno oltre la critica artistica, allargandosi ad una critica generale dei nostri tempi "likeable", dove tutto è pianificato per piacere. Ma non negano l’esistenza di alcune esperienze autentiche, che rappresentano il punto di partenza per una visione differente.
Un’arte che si mette in dubbio e discute con le persone, scavalcando il recinto in cui si è rinchiusa da sola.
"Christian Caliandro come curatore dei nostri "Cantieri atistici" ha dimostrato un approccio non convenzionale in cui l’arte diviene atto collettivo e l’artista anima con il suo lavoro la comunità. È quindi con soddisfazione che ospitiamo a Montelupo la presentazione del suo libro in cui in modo acuto offre una riflessione sull’approccio attuale all’arte. Un’arte che magari diverte, diventa pop, ma perde il suo senso profondo di ricerca, sperimentazione e che sempre meno aiuta le persone a sviluppare una lettura critica nei confronti del reale. Un’arte asservita alla moda, insomma", afferma l’assessore alla cultura Aglaia Viviani.
Consigliata la prenotazione. Informazioni: info@museomontelupo.it - 0571 /1590301
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa