Finale amaro per l'Etrusca, Fiorenzuola passa per 3 punti
Pallacanestro Fiorenzuola 1972 - La Patrie San Miniato 82-79 (17-23, 24-19, 14-13, 27-24)
Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Giorgi 22, Casagrande 16, Giacchè 10, Caverni 10, Magrini 9, Re 7, Preti 4, Ricci 4, Pederzini NE, Bettiolo NE, Devic NE. All. Galetti, Vice Bricchi, Zanella e Mellone
La Patrie San Miniato: Venturoli 21, Spatti 16, Capozio 9, Tozzi 7, Guglielmi 6, Bellachioma 6, Quartuccio 5, Cipriani 5, Ohenhen 4, Cautiero, Speranza NE, Bellavia NE. All. Marchini, Vice Regoli e Latini
In archivio la 4ª giornata, al PalArquato passano i padroni di casa per 82-79.
Una partita nervosa fatta di alti e bassi che vede l’Etrusca in vantaggio nei primi minuti di gioco grazie ad un approccio frizzante e alla voglia di dare continuità alla vittoria con Jesi.
Sin dalle prime battute si intuisce che il metro arbitrale sarà molto fiscale. L’Etrusca è già in bonus con 6’30’’ da giocare, ma anche Fiorenzuola dovrà gestire i problemi di falli nei 40 minuti rinunciando anche guida tecnica di Galetti, espulso per doppio tecnico.
Il “botta e risposta” continua fino al tentativo di fuga di San Miniato che ha il massimo vantaggio con 9 lunghezze di distanza. La tripla di Caverni allo scadere chiude la prima frazione 17-23.
Fiorenzuola approccia bene il secondo quarto e, dopo la tripla di Guglielmi, aggancia l’Etrusca sul 26-26.
Al riposo lungo il tabellone recita 55 pari.
Al rientro dagli spogliatoi la partita prosegue sui binari dell’equilibrio (14-13 il parziale del terzo quarto), fino ad arrivare ai rocamboleschi possessi finali. L’Etrusca chiude spesso allo scadere dei 24, trovando comunque canestri preziosi. Qualche fischio arbitrale dubbio ci condanna a rincorrere fino alle triple di Casagrande e Magrini che, nella sostanza, sentenziano la fine della contesa. La spunta quindi Fiorenzuola in una partita piena di errori in cui la conquista della posta in palio è decisa dagli episodi.
Coach Marchini: “Avevo detto ai ragazzi che era una gara che avremmo potuto far nostra se fossimo riusciti a limitare il loro potenziale offensivo. Siamo stati tanto avanti ma quando potevamo dare la zampata vincente non siamo stati in grado di farlo. Ci sono state tante buone cose ma non sono state sufficienti a farci prendere due punti.
L'arbitraggio non ha aiutato spezzettando tanto la partita e con fischi dubbi, ma dobbiamo metterci in testa che subendo 80 punti in trasferta in questo girone le partite non si vincono.”
Fonte: Etrusca Basket San Miniato