Papa Francesco accoglie la delegazione pro-Saharawi di Montespertoli
Lo scorso mercoledì all’interno dell’udienza generale tenuta dal S. Padre in Piazza S. Pietro è stata ricevuta dal Pontefice la delegazione regionale che ormai da piu di 40 anni ininterrotti aiuta il martoriato popolo Saharawi ed accoglie a Montespertoli nel periodo estivo i bambini provenienti dal deserto.
Papa Francesco ha ricevuto il Presidente Regionale Sandro Volpe e Graziano Giotti del coordinamento di Montespertoli “Mauro Marconcini”. È stata donata al Papa una pubblicazione con all’interno scatti fotografici del maestro di Sesto Fiorentino Alessandro Mayer – presente anch’esso in Vaticano per l’incontro – il quale ha fotografato alcuni bambini del Saharawi nel soggiorno in Italia, giovani che il Pontefice aveva incontrato e abbracciato a Roma nell’estate del 2018. Ultima volta a venire in Italia a causa della pandemia.
La pubblicazione era stata presentata nel Palazzo Comunale di Sesto Fiorentino nel 2022, gli scatti fotografici fatti in studio nel 2019 furono esposti a lungo proprio nel palazzo comunale sestese. E l'intento sarebbe quello di fare di detti scatti una mostra fotografica a Roma nelle stanze vaticane.
“Grande emozione recarsi a Roma e avere la gioia di incontrare il Santo Padre; nella mia vita più volte avevo fatto pellegrinaggi ma mai avevo incontrato personalmente il Pontefice. Francesco ci ha accolto con semplicità, umanità, calore e con il suo paterno sorriso. Abbiamo portato vari doni al Papa tra cui un cesto con prodotti tipici delle nostre colline di Montespertoli, il Papa guardando il cesto con i doni ha letto la parola “santo”, e scherzando mi ha chiesto se gli avevamo portato l’acqua santa; ho spiegato che si trattava del vin santo e con il suo umore scherzoso, mi ha chiesto se eravamo venuti in pellegrinaggio a Roma per ubriacare il Papa. Veramente emozionante poter abbracciare il Santo Padre e portare il saluto dei tanti volontari, che silenziosamente ogni giorno si adoperano per l’Associazione in aiuto al popolo Saharawi. Per sempre porterò gelosamente dentro di me lo storico incontro con il Papa.” dichiara Graziano Giotti, coordinatore a sostengno dell'iniziativa.
Un particolare ringraziamento al Card. Giuseppe Betori Arcivescovo di Firenze, che esaudendo il nostro desiderio, ha aiutato la delegazione ad incontrare il Papa.